Il cocktail Carl by Emanuele Balestra

6 dicembre 2019

A far scattare la scintilla, l’idea vincente, per un cocktail, destinato a fare storia, a volte basta una indicazione geografica. Così è stato per Carl, l’ultima creazione di Emanuele Balestra, barman top a livello mondiale, chiamato a trasferire e reinventare dal suo rinomato regno, il Barriere Le Majestic di Cannes, alla new entry del gruppo alberghiero Lucien Barriere a Saint Barthélémy, l’Hotel Le Carl Gustaf che aprirà il prossimo febbraio, tutte le meraviglie di una carta dei drink sapientemente elaborata attraverso un lavoro di ricerca unico in campo botanico. Tra tipi di basilico, che vengono da differenti parti del mondo, la stevia, gerani che arrivano dalla dalla mitica Mamounia di Marrakesh. Oppure sette tipi di salvia.

Ad askanews il privilegio di vivere direttamente dalle sapienti mani di Balestra, la preparazione di Carl, che sembra viaggiare in equilibrio tra essenza mediterranea e solarità dei caraibi: “Abbiamo creato questo cocktail per poter promuovere questa apertura, utilizzando un rum di Haiti che si chiama Clairin Sajous e poi mixiamo ananas locale insieme a delle olive di Mouans-Sartoux. L’oliva con il suo lato salato riesce ad amplificare la dolcezza dell’ananas e questo rum di Haiti è abbastanza sulle note della salamoia delle olive e crea così questi profumi un pò caraibici”. Prima di degustare, una sola raccomandazione: “Senza cannuccia, e la vita è bella”.

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