Coldiretti, 1.148 le aziende confiscate alla mafia

2 novembre 2015

In Sicilia sono state confiscate alla criminalità organizzata ben 1.148 aziende nate spesso anche grazie alle attività di estorsione e racket nei confronti degli imprenditori onesti che sono stati costretti a lasciare l’attività. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla rivolta nei confronti dei soprusi degli imprenditori a Bagheria, sulla base dei dati dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata al 30 settembre 2015. In Sicilia si trova ben il 36 per cento dei beni sequestrati e confiscati alla malavita che – sottolinea la Coldiretti – ha trovato terreno fertile per investire nelle attività economiche indebolite dalla crisi”. “L’agroalimentare è un settore particolarmente colpito con il business dell’agromafia che ha raggiunto i 15,4 miliardi di euro nel 2014”.

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