Coronavirus, calano i contagi ma non i ricoveri e i morti

Coronavirus, calano i contagi ma non i ricoveri e i morti
10 agosto 2020

Torna a scendere il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Italia ma risalgono i ricoveri in terapia intensiva. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute che segna 259 casi registrati nelle ultime 24 ore rispetto ai 463 di ieri. Sale invece – anche se rimane ai minimi registrati negli ultimi mesi – il numero dei decessi: 4, il doppio di ieri. I guariti sono 150 (ieri erano stati 151). Complessivamente, le persone dimesse o guarite dal virus sono 202.248.

Molise, Basilicata e Friuli Venezia Giulia sono le uniche tre regioni italiane nelle quali nelle ultime 24 ore non si sono registrati nuovi casi di Covid-19. Dei 259 nuovi casi, il maggior numero di nuovi contagi, 39, si sono registrati in Emilia Romagna, 38 nel Lazio, 32 in Sicilia, 31 in Lombardia, 26 in Puglia. Dai dati si evence anche che sono 13.368 i malati, 105 in più rispetto a domenica, 46 le persone in terapia intensiva (una in più) e 779 quelle ricoverate con sintomi (16 in più). I pazienti in isolamento domiciliare sono invece 12.543, 88 più di domenica. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 26.432 tamponi, circa 11mila in meno rispetto a sabato.

 

LO SCENARIO PER REGIONI

Lombardia

Zero decessi e 31 nuovi casi positivi al Coronavirus in Lombardia su 9.343 tamponi effettuati. E’ quanto emerge dal bollettino di aggiornamento quotidiano. I guariti/dimessi sono 72 mentre calano di 5 unità i ricoveri in terapia non intensiva (150), stabili quelli in terapia intensiva (9). A livello di Province si registrano zero nuovi casi a Como, Lecco, Sondrio e Varese, mentre sembra sotto controllo il focolaio del Mantovano con 2 nuovi positivi. A Brescia il numero maggiore di contagi (7).

Piemonte

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.304 (+32 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3250 (+6) Alessandria, 1586 (+2) Asti, 846 (+1) Biella, 2470 (+3) Cuneo, 2370 (+2) Novara, 13.535 (+17) Torino, 1110 (+1) Vercelli, 964 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 173 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 639 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo. Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19. Il totale rimane 4136 deceduti risultati positivi al virus. 

Veneto

Sono 18 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, che portano a 20.676 i contagi dall’inizio della pandemia in regione. Crescita simile degli attuali positivi, che sono 1.257, +17 rispetto a ieri. Non si contano nuove vittime. Stabile la situazione negli ospedali, con 112 (+2) ricoverati in area non critica di cui 29 (+1).

Friuli Venezia Giulia

Le persone attualmente positive al virus in Friuli Venezia Giulia sono 172 (una meno di ieri). Tre pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 10 sono invece i ricoverati in altri reparti. Si è registrato un nuovo decesso (347 in totale). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute. Oggi non è stato rilevato alcuno nuovo contagio; quindi, analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus sono 3.449: 1.420 a Trieste, 1.052 a Udine, 748 a Pordenone e 226 a Gorizia, alle quali si aggiungono un cittadino comunitario già rientrato nel proprio Paese e due residenti fuori regione. I totalmente guariti ammontano a 2.930, i clinicamente guariti sono 8 e le persone in isolamento 151. I deceduti sono 196 a Trieste, 77 a Udine, 68 a Pordenone e 6 a Gorizia.

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Alto Adige

Nelle ultime 24 ore L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha esaminato 493 tamponi, ed è stata trovata una nuova infezione da coronavirus. Le persone in quarantena o isolamento domestico sono complessivamente 1.163. I pazienti ricoverati in ospedale sono 8, sono invece 5 quelli ospitati nella struttura militare di Colle Isarco, messa a disposizione dallo scorso marzo per l’emergenza.

Liguria

Dieci nuovi casi di coronavirus rilevati oggi in Liguria, sette dei quali relativi ad un nuovo cluster nel savonese. Alla base del contagio, una grigliata organizzata il 1 agosto a cui hanno partecipato una quarantina di persone. L’attività di tracciamento, ancora in corso, ha consentito di individuare ad oggi sette casi di coronavirus, tre dei quali sono relativi a operatori sanitari della Rsa Vada Sabatia di Vado Ligure. L’attività di tracciamento prosegue anche all’interno della struttura tra ospiti e operatori: i test già effettuati hanno dato esito negativo. Sempre a Savona si sono registrati altri due casi: un operatore sanitario rientrato in servizio dalle ferie e sottoposto a tampone secondo le indicazioni di Alisa, e un contatto di caso già accertato. Un caso positivo anche in Asl3, relativo ad un ospite di una Rsa.

Toscana

Sono 10.652 in Toscana i casi di positività al coronavirus, 8 in più rispetto a ieri (7 identificati in corso di tracciamento e 1 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. Stabili i guariti a quota 8.997 (84,5% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 451.421, rispetto a ieri 1.387 in più. Gli attualmente positivi sono oggi 518, +1,6% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Relativamente alle 61 positività di ieri, “grazie all’efficace tracciamento dei contatti effettuato – si legge in una nota – dagli operatori dei Dipartimenti di prevenzione delle tre Asl toscane”, sono stati posti in isolamento domiciliare 217 persone. L’età media degli 8 casi odierni è di circa 27 anni e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 25% è risultato asintomatico, il 75% pauci-sintomatico. 3 delle 8 positività sono relative a persone rientrate da un periodo di vacanza all’estero.

Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 30.160 casi di positività, 39 in più rispetto a ieri, di cui 22 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente dei 39 nuovi casi più della metà (20) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone. Sono in totale 10 i casi positivi di persone di rientro dall’estero: per tutti i viaggiatori di ritorno dai paesi extra Schengen la Regione ha già previsto da luglio il doppio tampone naso-faringeo durante l’isolamento fiduciario, mentre è in fase di approvazione un nuovo protocollo per la gestione di tutti i casi di rientro dall’estero, dai viaggiatori agli assistenti familiari e i lavoratori stranieri. Per quanto riguarda il dettaglio della situazione nelle province, i numeri più elevati si registrano a Bologna (14 casi) e a Modena (10). I tamponi effettuati ieri sono 4.156, per un totale di 731.849. A questi si aggiungono anche 1.050 test sierologici per un totale di 209.192. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.791 (31 in più di quelli registrati ieri). Purtroppo si registra un nuovo decesso in provincia di Piacenza. Il numero totale sale dunque a 4.296.

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Lazio

“Oggi registriamo 38 casi e un decesso. Di questi 13 provengono dal Cas Mondo Migliore di Rocca di Papa (Asl Roma 6) e 9 casi sono casi di importazione: due i casi di rientro da Ibiza, due casi  da Malta, due da Ucraina, due da Pakistan e uno da Romania”. Lo afferma l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Siamo circondati da Paesi a maggiore incidenza del virus. Rispettiamo ora le misure di prevenzione o ci troveremo presto come loro. Siamo a lavoro per organizzare i test per chi ritorna dai Paesi ad alta incidenza. Nella Asl Roma 1 sono due i casi nelle ultime 24 ore entrambi a domicilio con link a casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 3 sono 10 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi un caso di un uomo di 47 anni di rientro da una vacanza ad Ibiza, è un cluster già noto, un caso di una donna di 58 anni di rientro da Ucraina, in corso il contact tracing internazionale”.

Basilicata

La task force regionale della Basilicata comunica che nei giorni 8 e 9 agosto sono stati processati 273 tamponi per la ricerca di contagio da covid 19, risultati tutti negativi. Con questo aggiornamento i residenti in regione attualmente positivi restano 3 e si trovano in isolamento domiciliare. Si registra, inoltre, la guarigione di una persona, la cui positività era stata riscontrata e conteggiata in Emilia Romagna, ma che si trovava in isolamento domiciliare in Basilicata.

Marche

Due casi di positività nelle Marche nelle ultime 24ore: si tratta di una persona rientrata dall’estero in provincia di Ancona e di un’altra che ha accusato sintomi in provincia di Macerata. Nell’ultima giornata, comunica il Gores, sono stati testati 548 tamponi: 173 nel percorso nuove diagnosi e 375 nel percorso guariti. Il numero di casi è stato piuttosto altalenante negli ultimi giorni in regione: ben 21 casi il 7 agosto, tre l’8 agosto, 16 ieri 9 agosto, e due oggi.

Umbria

Cinque i nuovi casi di coronavirus registrati in Umbria nell’ultimo giorno: quattro ad Assisi (tutti frati del Sacro Convento) e uno a Terni (individuato nel corso del tracciamento del caso emerso nei giorni scorsi ad Amelia). Il quadro aggiornato dell’epidemia Covid in Umbria è riportato sul sito della Regione. Sale così a 1.510 il totale dei casi dall’inizio della pandemia mentre passano da 54 a 59 gli attualmente positivi. Invariato rispetto a ieri il numero dei ricoverati, otto (nessuno in terapia intensiva), delle vittime, 80, e dei guariti, 1.371. Nell’ultimo giorno sono stati eseguiti 290 tamponi, 128.298 in totale.

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Abruzzo

In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3.509 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila. Rispetto a ieri si registrano 7 nuovi casi. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità spiegando che 24 pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 194 (+5 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Puglia

Sono stati registrati 690 test per l’infezione da covid-19 e sono stati registrati 26 casi positivi oggi in Puglia: 11 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia e 6 in provincia di Lecce. Non si registrano, invece, decessi. Il totale dei casi positivi è di 4.740. I ricoverati sono 37, informazione nota per un totale di 213 casi. I dipartimenti di prevenzione delle Asl, si annuncia nel bollettino, hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Sicilia

Aumentano i nuovi contagi di coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore sono 32 le persone riscontrate positive, contro le 29 di domenica. Sedici dei 32 nuovi casi a Siracusa, 9 a Catania, 5 a Palermo, uno a Ragusa e uno a Messina. Attualmente dunque i positivi sono 450, in virtù delle 2 persone guarite; salgono così a 3.485 i casi totali di Coronavirus da quando è iniziata la pandemia. Salgono però, e non di poco, ricoverati: 51 contro i 44 di ieri, di cui 6 (+1 rispetto a 24 ore fa) in terapia intensiva. Tanto per fare capire la situazione, non certo positiva, che si sta andando a delineare: fino a un mese fa, in ospedale c’erano 11 persone, circa cinque volte meno, e nessuno in terapia intensiva. Le persone che hanno sconfitto il Covid-19 in Sicilia sono 2.751. Fermi, fortunatamente, i decessi: 284. Nelle ultime 24 ore, in Sicilia, sono stati eseguiti circa 1200 tamponi.

Sardegna

Sono 1.441 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Lo riferisce la Regione Sardegna, spiegando che nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 2 nuovi casi nella provincia di Sassari mentre resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. In totale sono stati eseguiti 113.405 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 6, nessuno in terapia intensiva, mentre 56 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.240 pazienti guariti, più altri 5 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.441 casi positivi complessivamente accertati, 271 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 135 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 84 a Nuoro, 890 (+2 rispetto al dato di ieri) a Sassari.

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