Coronavirus, i nuovi contagi sfiorano gli 11mila. Gimbe: misure del governo “troppo blande”

Coronavirus, i nuovi contagi sfiorano gli 11mila. Gimbe: misure del governo “troppo blande”
17 ottobre 2020

Aumentano i casi di positività al Covid 19 in Italia. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute che segna 10.925 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. Rispetto a ieri, quando si era superata quota diecimila (10.010), sono 915 in più. I decessi sono stati 47, in calo rispetto ai 55 di ieri. La regione con più casi rimane la Lombardia, +2.664, seguita da Campania (1.410), Lazio (994), Piemonte (972) e Toscana (879). Nessuna regione a zero contagi, quella che fa meglio, ma comunque in netta crescita, la Basilicata con 57 nuovi casi. In calo il numero di guariti, 1.255 oggi contro i 1.908 di ieri, per un totale di 249.127. I malati attuali sono ora 116.935 in tutto. Di questi, sono in isolamento domiciliare 109.613 pazienti, 9.117 più di ieri. Per quanto riguarda i tamponi, degli oltre 165mila totali di oggi sono 103.326 quelli utilizzati per testare i nuovi casi, per un rapporto quindi del 10% circa tra positivi e casi testati.

Intanto, il governo si prepara ad approvare, già nelle prossime ore, un nuovo Dpcm contenente misure restrittive contro la diffusione dell’infezione da Covid-19. Questo a pochi giorni dagli ultimi provvedimenti introdotti per frenare la curva. L’impennata di nuovi casi di coronavirus ha costretto l’esecutivo a mettere in campo una stretta anti-contagio per evitare di dover ricorrere a un nuovo lockdown, che sarebbe troppo gravoso sull’economia del Paese. Tuttavia, la Fondazione Gimbe, ha definito le misure introdotte con il Dpcm del 13 ottobre come ‘insufficienti’ ad arginare il contagio. “Misure troppo blande rispetto alla velocità di ascesa della curva del contagio – dice Nino Cartabellotta -, oltre che tardive perché i numeri odierni riflettono comportamenti di 2-3 settimane fa. Peraltro, gli effetti di tali misure saranno difficilmente misurabili perché neutralizzati sia dall`incremento esponenziale dei contagi, sia dall`ulteriore sovraccarico dei servizi sanitari dovuto alla stagione influenzale. Più in generale le misure restrittive – nazionali regionali o locali – non possono inseguire i numeri del giorno, ma devono essere commisurate alla proiezione della curva dei contagi a 3-4 settimane. Altrimenti, i tempi della politica e della burocrazia, mettono il turbo ad un virus già velocissimo” conclude il presidente della Fondazione Gimbe.

 

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Oggi in Lombardia sono stati registrati 2.664 positivi al coronavirus, di cui 225 ‘debolmente positivi’ e 19 a seguito di test sierologico, e 13 morti. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi sono 17.057. I tamponi effettuati sono stati 29.053 (totale complessivo: 2.471.303), con una percentuale rispetto ai positivi del 9,1%. I guariti/dimessi sono 154 (totale 85.112, di cui 1.780 dimessi e 83.332 guariti). In forte rialzo anche i pazienti covid in terapia intensiva: +25 (totale a 96); e i ricoverati: +109 (totale 943). Ieri, a fronte di 30.587 tamponi, c’erano stati 2.419 nuovi casi e 7 morti. I casi registrati nel Milanese sono 1.388 di cui 634 nel capoluogo.

PIEMONTE

Oggi l`Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 29.246 (+112 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3573 (+13) Alessandria, 1666 (+6) Asti, 916 (+5) Biella, 2866 (+16) Cuneo, 2735 (+7) Novara, 14.847 (+56) Torino, 1400 (+4) Vercelli, 1044 (+5) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 199 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 545 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell`esito del secondo. I decessi sono 4196. Due i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall`Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessunoverificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale è di 4196 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 688 Alessandria, 257 Asti, 213 Biella, 402 Cuneo, 388 Novara, 1847 Torino, 227 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. La situazione dei contagi Sono 42.867 (+ 972 rispetto a ieri di cui 594 asintomatici. 311 screening,, 404 contatti di caso, 257 con indagine in corso. Ambito: 76 RSA, 162 scolastico, 734 popolazione generale. I casi importati sono 4 su 972) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4878 Alessandria, 2322 Asti, 1407 Biella, 4688 Cuneo, 3991 Novara, 21.646 Torino, 1866 Vercelli, 1354 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 355 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 360 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 51( +8 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 701(+3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 8128 I tamponi diagnostici finora processati sono 849.485 (+ 11.066 rispetto a ieri),di cui 455.553 risultati negativi.

VALLE D’AOSTA

Leggi anche:
Attacco con coltello in chiesa di Sydney: feriti fedeli e vescovo

Sono 76 i nuovi casi di Covid-19 diagnosticati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta a fronte di 251 persone sottoposte a tampone. Il numero totale dei positivi attuali sale così a 458. I ricoverati all’ospedale Parini sono 17, di cui due in terapia intensiva. Ci sono inoltre 439 persone in isolamento domiciliare. È quanto si legge nel bollettino dell’unità di crisi per l’emergenza coronavirus in base ai dati dell’Usl.

TRENTO

Oggi il rapporto quotidiano dell`azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento segnala 82 nuovi casi positivi (25 sono sintomatici) al tampone molecolare. Tra questi ci sono 13 minorenni (3 hanno meno di 6 anni, gli altri meno di 15) e 15 persone che hanno più di 70 anni. Il rapporto riferisce anche di 1 nuovo decesso e di 36 pazienti ricoverati, nessuno in rianimazione. Le classi in isolamento sono 50. I tamponi analizzati infine sono stati 2.127 di cui 986 all`Ospedale Santa Chiara e 1.027 nel laboratorio di San Michele all`Adige.

VENETO

Superati in Veneto i  35 mila casi dall’inizio dell’emergenza ad oggi (35.051 per la precisione). A dirlo è il bollettino quotidiano della regione Veneto che segnala nelle ultime ventiquattro ore 774 nuove infezioni. Tre i decessi conteggiati nelle ultime 24 ore.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi sono stati rilevati 167 nuovi contagi da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia (4.340 tamponi eseguiti). Non si sono registrati decessi. I dati sono stati comunicati dal vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 6.260, di cui: 2.079 a Trieste, 2.160 a Udine, 1.319 a Pordenone e 668 a Gorizia, alle quali si aggiungono 34 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 1.966. Salgono a 13 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 49 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 359, con la seguente suddivisione territoriale: 198 a Trieste, 79 a Udine, 73 a Pordenone e 9 a Gorizia. I totalmente guariti sono 3.935, i clinicamente guariti 27 e le persone in isolamento 1.877. Nel dettaglio dei casi, per quel che riguarda le residenze per anziani si registrano le positività al Covid di un ospite e un operatore a Trieste, oltre a quella di un altro operatore ad Artegna. In ambito sanitario, sono state rilevate le infezioni da coronovirus di due assistenti sanitari del Dipartimento di Prevenzione di Udine e di un medico di Pordenone. Sul fronte delle scuole sono stati trovati positivi al tampone: un alunno dell’Istituto G.D’Annunzio-M.Fabiani di Gorizia, 5 dell’Istituto comprensivo di Porcia (di cui 2 nella primaria), 2 dell’Istituto professionale F.Flora di Pordenone, 2 dell’istituto comprensivo G.Roli di Trieste e uno della scuola primaria E.Tarabocchia dell’Istituto comprensivo Roiano Getta di Trieste. Relativamente al caso dei 2 alunni dell’Istituto comprensivo Staranzano che erano risultati positivi il 15 ottobre, a seguito dell’esame rapido dei tamponi tutti i compagni di classe e i docenti risultano negativi. Da segnalare poi la positività di un sacerdote di Monfalcone.

TRENTINO – ALTO ADIGE

Il rapporto quotidiano dell’azienda provinciale per i servizi sanitari del Trentino segnala 82 nuovi casi positivi (25 sono sintomatici) al tampone molecolare. Tra questi ci sono 13 minorenni (3 hanno meno di 6 anni, gli altri meno di 15) e 15 persone che hanno più di 70 anni. Il rapporto riferisce anche di 1 nuovo decesso e di 36 pazienti ricoverati, nessuno in rianimazione. Le classi in isolamento sono 50. I tamponi analizzati infine sono stati 2.127 di cui 986 all’Ospedale Santa Chiara e 1.027 nel laboratorio di San Michele all’Adige, si legge in una nota. I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.714 tamponi. Sono stati registrati 155 nuovi casi positivi. Il numero delle persone testate positive al coronavirus salgono pertanto a 4.648. Attualmente sono 63 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, altri 10 si trovano in isolamento nella struttura di Colle Isarco. I pazienti Covid ricoverati in reparti di terapia intensiva per il momento sono sette. Immutato il numero dei decessi complessivi che si attesta a 293 persone. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.709 (delle quali 18 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta). Le persone guarite sono 3.841, si legge in una nota dell’Azienda sanitaria.

LIGURIA

Ci sono 464 nuovi positivi in Liguria, a fronte di 5.173 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Lo rende noto la Regione spiegando che il maggior numero di contagi è a Genova (306). Seguono Savona con 76 nuovi positivi, Imperia con 41, La Spezia con 38 e il Tigullio con 3. Ci sono tre persone morte, tutte a Genova: all’Ospedale Galliera una donna di 92 anni, genovese, ricoverata in geriatria, all’Ospedale San Martino una donna di anni 92, residente a Genova, ricoverata in area medica critica, all’ospedale Villa Scassi un uomo di 78 anni. Negli ospedali ci sono 23 ricoverati in più di ieri, per un totale di 402 degenti, dei quali 38 nei diversi reparti di terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 294 persone in più di ieri. I nuovi guariti sono 48.

EMILIA ROMAGNA

Leggi anche:
Attacco con coltello in chiesa di Sydney: feriti fedeli e vescovo

Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 40.333 casi di positività, 641 in più rispetto a ieri, su 13.313 tamponi eseguiti. Dei nuovi positivi, sono 282 gli asintomatici individuati nell`ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l`attività di controllo e prevenzione: complessivamente 261 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell`esecuzione del tampone e 228 sono state individuate nell`ambito di focolai già noti. L`età media dei nuovi positivi di oggi è 42,5 anni.
Sui 282 asintomatici, 173 sono stati individuati grazie all`attività di contact tracing, 61 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 10 con i test pre-ricovero. Per 38 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone. Questa la situazione nelle province: Bologna (153), Modena (81), Reggio Emilia (74), Ferrara (71), Rimini (67), Piacenza (53), Parma (42), Ravenna (27). Poi Forlì (38), Cesena (23) e Imola (12).

TOSCANA

In Toscana sono oggi 879 i casi di positività al Coronavirus in più rispetto a ieri (826 identificati in corso di tracciamento e 53 da attività di screening) su un totale di casi registrati dall`inizio dell`epidemia pari a 21.896 unità. I nuovi casi sono il 4,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 879 casi odierni è di 44 anni circa (il 24% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 25% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, l`11% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell`1,3% e raggiungono quota 11.460 (52,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 903.865, 13.548 in più rispetto a ieri. Sono 9.220 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,5% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.247, +8,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 394 (35 in più rispetto a ieri), di cui 50 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 2 nuovi decessi: un uomo e una donna con un’età media di 82,5 anni (1 a Firenze, 1 a Arezzo).

ABRUZZO

Sono 148 nuovi oggi positivi nel report medico regionale, in particolare 39 In provincia dell’Aquila, 15 in provincia di Chieti, 21 in provincia di Pescara e 72 in quella di Teramo, 1 su cui sono in corso accertamenti sulla residenza. Su 3103 tamponi eseguiti, purtroppo si segnalano anche 2 deceduti (un 69enne della provincia dell’Aquila e una 82enne della provincia di Chieti. Sono 182, invece i ricoverati, di cui 13 in terapia intensiva, 2112 in isolamento domiciliare; 3186 sono dimessi guariti e 2294 i pazienti attualmente positivi. I nuovi casi di oggi hanno età compresa tra 3 e 89 anni.

UMBRIA

Sono 205 i nuovi casi di positività al Covid accertati in Umbria nelle ultime 24 ore, a fronte di un alto numero di tamponi processati, 3.525. Si registra un decesso in più (sono 92 in tutto): si tratta di un uomo di 75 anni morto ieri mattina all’ospedale di Terni. I guariti sono 35 (2.188 dall’inizio della pandemia), ma si registra un balzo in avanti nel numero dei ricoverati: 25 in più nelle ultime 24 ore e 115 in tutto. Di questi, 16 si trovano in terapia intensiva (uno in più di ieri). Gli attualmente positivi sono 2.135. Complessivamente in Umbria sono stati eseguiti fino ad ora 249.890 tamponi. È quanto emerge dai dati ufficiali della Regione aggiornati al 17 ottobre.

MARCHE

Nelle Marche continua a crescere l’incidenza tra nuovi positivi e tamponi processati: nelle ultime 24 ore, i casi accertati sono stati 121, il 9,9% rispetto ai 1.221 test nel percorso per le nuove diagnosi (ieri era al 9,6%, con 115 positivi su 1.191 tamponi). Il totale dei casi accertati dall’inizio della pandemia è salito così a 9.254. Le ultime positività sono state individuate 21 in provincia di Ascoli Piceno, 35 in provincia di Ancona, 19 in quella di Macerata, 16 nel Fermano, 25 nel Pesarese e 5 relative a persone non residenti nelle Marche; questi casi comprendono 19 soggetti sintomatici, 42 contatti in casa, 24 contatti stretti di positivi, 3 rientri da Francia, Albania e Dubai, 2 riscontrati dallo screening realizzato nel percorso sanitario, 2 in ambiente di lavoro, 12 in ambiente di divertimento, 3 contatti in setting assistenziale, 6 contatti in ambito scolastico e 8 di cui si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati anche 973 tamponi nel percorso guariti. Lo si apprende dal primo aggiornamento del Servizio Sanità della Regione Marche.

LAZIO

“Su quasi 28 mila tamponi, vero e proprio record, oggi nel Lazio si registrano 994 casi positivi (il dato tiene conto di oltre 200 recuperi di notifiche della Asl Roma 2 e della Asl di Frosinone), 12 i decessi e 62 i guariti. I positivi sui tamponi effettuati sono il 3,6%. C`è troppa psicosi per i tamponi, ne stiamo facendo un numero enorme, il più alto numero di testati in rapporto alla popolazione”. Così afferma in una nota l`assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D`Amato.

Leggi anche:
Attacco con coltello in chiesa di Sydney: feriti fedeli e vescovo

BASILICATA

Novanta del 1.140 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore in Basilicata sono positivi al covid-19: lo ha reso noto la task force regionale, aggiungendo che “i lucani attualmente positivi sono 536”. Rispetto a ieri, due persone sono guarite dal coronavirus, mentre sono 40 le persone ricoverate negli ospedali di Potenza (35) e di Matera (5). Dall’inizio dell’emergenza sanitaria – che ha portato in Basilicata alla morte di 38 persone – sono stati esaminati 87.691 tamponi, 86.375 dei quali sono risultati negativi.

MOLISE

In Molise dal 12 al 16 ottobre si sono registrati 183 nuovi casi di contagio da Covid-19. L’andamento è stato altalenante con picchi più alti osservati lunedì 12 (49) e ieri (65). In costante e graduale aumento anche il numero delle persone contagiate: il 12 ottobre, quelle ‘attualmente positive’ erano 214, salite a 335 venerdì 16. Nei primi cinque giorni della settimana si è registrato anche il numero record dei tamponi processati dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem) dall’inizio dell’emergenza: 3.263 in totale.

PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 17 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5382 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 350 casi positivi: 158 in provincia di Bari, 15 in provincia di Brindisi, 21 in provincia BAT, 89 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 54 in provincia di Taranto, 4 attribuiti a residenti fuori regione. Sono stati registrati 2 decessi in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 484.125 test. 5472 sono i pazienti guariti. 4980 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 11.084 , così suddivisi: 4628 nella Provincia di Bari; 1030 nella Provincia di Bat; 852 nella Provincia di Brindisi; 2621 nella Provincia di Foggia; 933 nella Provincia di Lecce; 931 nella Provincia di Taranto; 84 attribuiti a residenti fuori regione; 5 provincia di residenza non nota.

CAMPANIA

Continuano a salire i contagi in Campania. Anche oggi superati i mille positivi al Covid-19. Sono, infatti, 1.410 i contagi di cui 67 sintomatici e 1.343 asintomatici facendo salire il totale, da inizio pandemia, a 24.443. Non si registrano decessi, mentre sono 74 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. I decessi restano a 499 e le persone guarite salgono a 8.254. Il totale dei tamponi eseguiti è 751.931 di cui 14.704 effettuati nella giornata di ieri. Per quanto riguarda il report dei posti letto su base regionale: quelli in terapia intensiva complessivi sono 110, di cui 75 occupati mentre per la degenza sono 840 quelli complessivi e 817 gli occupati.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 234. 282 soggetti per un totale di 236388 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 2.683 (+94 rispetto a ieri), quelle negative 231.599”. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria, che fa registrare 994 casi attualmente attivi (ieri erano 904).

SICILIA

Sono 475 i nuovi casi di coronavirus registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, scoperti grazie a 5.739 tamponi. Il dato emerge dal report del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. I morti tra ieri e oggi sono due, che fanno lievitare il computo complessivo a 362. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece 126. Sull’isola ci sono al momento 6.281 positivi, di cui 479 ricoverati in ospedale. Aumentati da 58 a 61 gli accessi nei reparti di terapia intensiva.

SARDEGNA

Sono 5.866 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell`ultimo aggiornamento dell`Unità di crisi regionale si registrano 130 nuovi casi, 93 rilevati attraverso attività di screening e 37 da sospetto diagnostico. Si registra una nuova vittima nel nord Sardegna, in tutto 172 nell’Isola. In totale sono stati eseguiti 226.794 tamponi con un incremento di 2.995 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 192 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+5 rispetto al dato di ieri), mentre è di 30 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.966. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.468 (+36) pazienti guariti, più altri 38 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 5.866 casi positivi complessivamente accertati, 928 (+24) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 809 (+32) nel Sud Sardegna, 452 (+19) a Oristano, 894 (+4) a Nuoro, 2.783 (+51) a Sassari.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti