Coronavirus in Italia, drastico calo nuovi contagi. Ma i morti sono oltre 20 mila. Iss: “Non arriveremo a contagi zero”

Coronavirus in Italia, drastico calo nuovi contagi. Ma i morti sono oltre 20 mila. Iss: “Non arriveremo a contagi zero”
13 aprile 2020

Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, comunica gli ultimi dati sull’epidemia nel corso del punto stampa giornaliero. Sono complessivamente 103.616 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento di 1.363 rispetto a ieri, quando l’incremento era stato di 1.984. Sono 20.465 le vittime dopo aver contratto il coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 566. Ieri l’aumento era stato di 431. Sono 35.435 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 1.224 più di ieri. Ieri l’aumento dei guariti era stato di 1.677. Il numero dei contagiati totali dal coronavirus in Italia – compresi morti e guariti – è di 159.516, con un incremento rispetto a ieri di 3.153. Calano ancora, per il decimo giorno consecutivo, i ricoveri in terapia intensiva. Sono 3.260 i pazienti nei reparti, 83 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.143 sono in Lombardia, 33 in meno rispetto a ieri. Dei 103.616 malati complessivi, 28.023 sono ricoverati con sintomi, 176 in più rispetto a ieri, e 72.333 sono quelli in isolamento domiciliare.

TUTTI I DATI PER PROVINCIA

 

“Il fatto che continuiamo a registrare casi, e purtroppo vittime, dipende dal fatto che il tempo che trascorre fra il contagio e la notifica può essere anche di 20 giorni – ha spiegato il direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss, Gianni Rezza -. Quelli che noi contiamo oggi, non sono i nuovi contagi, ma i nuovi casi, perchè il contagio è avvenuto prima. In ogni caso – ha chiarito – segnali positivi ci sono, ma siamo assolutamente ancora nella fase 1”. Rezza è anche convinto che “non arriveremo a contagi zero” in quanto “il virus non stopperà purtroppo la sua circolazione”. “A Wuhan ci sono riusciti prendendo misure incredibili – ha spiegato il direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss – ma ora hanno un effetto ritorno. Da noi c’è una tendenza alla diminuzione. Però il virus continuerà a circolare e dovremmo mettere toppe in continuazione”.

Leggi anche:
Google userà le risposte generate dall'IA nei risultati di ricerca
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti