Trovati 74 corpi di migranti sulla costa ovest della Libia. #StopIndifference

Trovati 74 corpi di migranti sulla costa ovest della Libia. #StopIndifference
21 febbraio 2017

Sono stati ritrovati 74 cadaveri di migranti su una spiaggia libica nei pressi della città di Zawiya, situata circa 45 chilometri a Ovest di Tripoli. Ad annunciarlo la Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa che sul proprio account Twitter, ha pubblicato le fotografie di decine di sacchi bianchi e neri, allineati sulla spiaggia, sotto l’hashtag #StopIndifference (Basta indifferenza). Il Libya Observer ha riferito in precedenza del ritrovamento di altri 45 corpi di migranti su una spiaggia della città di Al-Motrad, circa 60 chilometri a Ovest di Tripoli.

SOCCORSI 185 MIGRANTI Secondo il sito libico, i migranti sarebbero annegati dopo che trafficanti di uomini li avrebbero intercettati in mare, rubando loro il motore del gommone su cui stavano cercando di raggiungere le coste europee. “Siamo intervenuti rispondendo a un allarme lanciato dagli abitanti – ha scritto sulla propria pagina Facebook la Mezzaluna rossa libica – i nostri volontari si sono recati ad Harsha, vicino a Zawiya, per recuperare i 74 corpi di migranti”. Secondo l’organizzazione, gli abitanti della zona hanno scoperto una barca arenata sulla spiaggia, con dentro diversi corpi di migranti, e hanno lanciato l’allarme. Ieri, invece, la Guardia costiera libica ha soccorso 185 migranti al largo delle coste di Sabratha, situata a circa 70 chilometri a Ovest di Tripoli. “Sono stati tratti in salvo all’alba a circa cinque miglia dalla costa”, ha detto il portavoce della Guardia costiera libica, Ayoub Qassim, precisando che un terzo dei migranti soccorsi sono donne e che sono stati trovati diversi bambini. Tutti i migranti sono stati inviati al centro di accoglienza di Al-Zawiya. Secondo quanto riportato oggi dal Libya Observer, in tre giorni le autorità libiche hanno soccorso 305 persone.

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