Da Ibra ad Eriksen, colpi di gennaio delle big

Da Ibra ad Eriksen, colpi di gennaio delle big
Dejan Kulusevski
30 gennaio 2020

Da Kulusevski ad Eriksen, da Ibrahimovic a Politano: la sessione di mercato iniziata il 2 gennaio e aperta fino a domani 31 cambia il volto delle big della Serie A anche in vista della prossima stagione. Il primo colpo e’ stato messo a segno dal Milan. Ed e’ stato efficace. L’arrivo dello svincolato Zlatan Ibrahimovic sembra aver cambiato le sorti dei rossoneri, che avevano archiviato un deludente 2019 con la sonora sconfitta per 5 a 0 a Bergamo. Con il suo nuovo punto di riferimento offensivo (3,5 milioni di euro netti a stagione per il calciatore) la squadra di Stefano Pioli a gennaio ha ottenuto un pareggio e tre successi consecutivi in campionato, risalendo in zona Europa League, e due vittorie in Coppa Italia. Per la difesa dall’Atalanta e’ arrivato il centrale Simon Kjaer. Sulla lista dei partenti sono finiti Suso e Krzysztof Piatek.

In campo si vede anche un rinvigorito Napoli, reduce dalla vittoria casalinga contro la Juventus dopo le deludenti prestazioni con Inter, Lazio e Fiorentina. Il club azzurro e’ stato certamente il piu’ attivo sul mercato, nel segno di una rivoluzione che era rimasta incompiuta nei 17 mesi di gestione di Carlo Ancelotti. Subito in campo i centrocampisti Stanislav Lobotka e Diego Demme, giunti rispettivamente da Celta Vigo (20 milioni piu’ 4 di bonus) e Lipsia (12 milioni piu’ 2 di bonus), la societa’ di Aurelio De Laurentiis e’ piombata su un’importante pedina per l’attacco, Matteo Politano rimasto senza spazio all’Inter e ora valida alternativa del tridente Callejon-Milik-Insigne (operazione da 23,5 milioni complessivi). Ma il Napoli ha guardato anche in prospettiva futura assicurandosi per la prossima stagione il promettente difensore del Verona Amir Rrahmani, una delle rivelazioni della Serie A, e lo spallino Andrea Petagna (in queste ore e’ atteso l’annuncio ufficiale). E tra gli obiettivi resta l’altro difensore-rivelazione dell’Hellas Marash Kumbulla.

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Si e’ mossa per una scossa immediata l’Inter, rispondendo alle richieste di un allenatore, Antonio Conte, che in autunno si era pubblicamente lamentato per una rosa non sufficientemente ampia per lottare in piu’ competizioni. Nel mirino e’ dunque finito il centrocampo. Dal Manchester United e’ arrivato l’esterno Ashley Young (1,5 milioni piu’ bonus), dal Fenerbahce via Chelsea l’ala Victor Moses (prestito con diritto di riscatto intorno ai 10 milioni). Ma il principale obiettivo, centrato, e’ il danese Christian Eriksen, inseguito per settimane, arrivato dal Tottenham (con un’operazione da circa 20 milioni di euro per il club inglese). Piu’ conservativo l’atteggiamento di Lazio, Atalanta, Roma e Juventus. Per quanto riguarda i giallorossi, fallito l’assalto a Politano, confermato Spinazzola, Alessandro Florenzi e’ volato a Valencia, dove restera’ fino a fine stagione. La dirigenza bianconera non ha messo mano al gruppo a disposizione di Maurizio Sarri ma ha piazzato un colpo per la prossima stagione, il sorprendente centrocampista offensivo del Parma Dejan Kulusevski, 19 anni, strappato all’Inter e lasciato in prestito in Emilia fino a fine stagione. Si tratta dell’operazione piu’ onerosa della sessione (all’Atalanta, titolare del cartellino, 35 milioni piu’ bonus che potrebbero arrivare a 9 milioni). Mandzukic e’ andato in Qatar, all’Al-Duhail.

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