Fabrizio Moro torna al cinema: racconto il dramma dei padri separati

Fabrizio Moro torna al cinema: racconto il dramma dei padri separati
Fabrizio Moro
20 febbraio 2024

La sua carriera prosegue tra musica e cinema e dal 22 febbraio Fabrizio Moro porta in sala il suo secondo film, “Martedì e venerdì”, sempre diretto con Alessio De Leonardis. Dopo l’esordio di “Ghiaccio” i due registi tornano a puntare l’obiettivo su una realtà complessa. Questa volta il protagonista è un uomo, interpretato da Edoardo Pesce, che si separa, perde il lavoro e fa scelte rischiose, compromettendo anche il rapporto con la propria figlia.

“Oggi la separazione è un lusso, dal punto di vista paterno spesso è un lusso. Alcuni papà vanno a mangiare alla Caritas, ci sono uomini, come Marino, che hanno attraversato dei momenti di disperazione estrema. Questo è un problema che spesso non viene raccontato”, ha spiegato Moro. Il protagonista si ritrova a vivere una doppia vita, cercando scorciatoie per risolvere i suoi problemi. “Il tempo è fondamentale, soprattutto quando arrivi a un certo punto della vita e capisci che ne hai sprecato tanto. Se sei sempre approssimativo e lasci andare le cose così la vita ti si ritorce contro e ti trovi a dover correre. E quando corri purtroppo fai parecchi passi falsi”, ha aggiunto.

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