Firme false M5s, primi indagati a Palermo. A presto interrogatori

8 novembre 2016

La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati alcune persone, coinvolte nella vicenda della presunta falsificazione delle firme per la presentazione della lista del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali tenute nel 2012 nel capoluogo siciliano. Nei prossimi giorni il procuratore aggiunto Bernardo Petralia e il pm Claudia Ferrari procederanno agli interrogatori degli indagati, che rispondono di un reato previsto dal testo unico sugli enti locali del 1960, con cui vengono perseguiti coloro che formano falsamente liste di elettori o di candidati o altri atti destinati alle operazioni elettorali.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
La profezia di Haisha, giovane curda: il Califfato non tornerà


Commenti