Furti di carburante in discarica a Palermo: fermate 25 persone

29 giugno 2020

Rubavano e rivendevano ingenti quantità di carburante, fino a 1.300 litri al giorno, in un sito di trattamento rifiuti nel Palermitano. Con accuse, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti e ricettazione, falsa attestazione della presenza in servizio, f rto aggravato e ricettazione sono state fermate dai carabinieri della Compagnia di Palermo-San Lorenzo 25 persone; 13 sono finite in carcere, 8 ai domiciliari e 4 sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I dettagli dell’operazione Beautiful Flash nelle parole del maggiore Andrea Senes, comandante della compagnia dei carabinieri di Palermo-San Lorenzo.

“L’operazione di oggi – ha spiegato – costituisce la fase finale di un’indagine avviata nel 2018 dai carabinieri della Compagnia San Lorenzo. I carabinieri hanno saputo che all’interno della discarica di Bellolampo, numerosi operai della Rap (Risorse ambiente Palermo), prelevavano illecitamente il carburante dai mezzi della stessa azienda. Pertanto con i servizi classici di osservazione nonché di attività tecnica è stata accertata la responsabilità penale di un gruppo criminale composto da 25 peronse, dedito ai furti e alla ricettazione, 13 di questi dovranno rispondere anche di associazione per delinquere”. Tra gli arrestati ci sono anche due gestori di distributori di carburante della zona. I militari hanno accertato che i sospetti realizzavano i furti durante i turni di lavoro, sotto la direzione di un dipendente dell’azienda, che sovrintendeva alle fasi decisionale, organizzativa ed esecutiva, provvedendo anche al reclutamento dei complici esterni all’azienda ed all’individuazione dei soggetti a cui vendere il carburante. Nel giugno 2018 i carabinieri avevano arrestato in flagranza di reato 6 persone (tra cui 5 dipendenti dell’azienda) sorpresi subito dopo aver estratto 828 litri di gasolio dai mezzi di lavoro.

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