Kiev: a Leopoli colpita struttura internazionale, è terrorismo

Kiev: a Leopoli colpita struttura internazionale, è terrorismo
13 marzo 2022

Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha definito un “attacco terroristico” il raid russo avvenuto nelle vicinanze di Leopoli contro una base che ospita il “Centro internazionale di peacekeeping e sicurezza”. “La Russia ha attaccato il Centro internazionale di peacekeeping e sicurezza vicino a Leopoli. Istruttori stranieri lavorano lì”, ha affermato il ministro. “Si stanno chiarendo – ha continuato – che informazioni ci sono sulle vittime. Questo è un nuovo attacco terroristico contro la pace e la sicurezza, vicino al confine Ue-Nato. L’azione deve essere fermata. Chiudete i cieli!”

Il governatore di Leopoli Maksym Kozytskyy, dal canto suo, ha affermato – secondo l’agenzia di stampa Reuters – che nove persone sono rimaste uccise nell’attacco contro la struttura e 57 sono ferite. Il governatore ha detto che la Russia ha lanciato 30 missili contro il complesso che è a 50 km a sud-ovest di Leopoli e soli 25 km dal confine con la Polonia. Kiev ha anche accusato la Russia di aver colpito con un attacco aereo un monastero ucraino-ortodosso nell’oblat di Donetsk, in Ucraina orientale, dove hanno trovato rifugio centinaia di sfollati, compresi molti bambini. A essere stato danneggiato è il monastero di Sviatogirk Lavra, che risale al 1526 ed è considerato parte del patrimonio storico-culturale del paese.

Nell’attacco ci sarebbero stati diversi feriti, portati in ospedale nella città di Sviatogirsk, ma non ci sarebbero stati morti. Sul suo account Telegram, il parlamento ucraino ha affermato che 520 sfollati avevano cercato riparo nel monastero e, tra loro, 200 bambini. Nella città di Sviaatogirsk ci sarebbero 10mila rifugiati.

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Cos’è il Centro internazionale di peacekeeping e sicurezza?

L’ International Peacekeeping and Security Centre (IPSC) è un’istituzione creata nel 2007 per addestrare i soldati ucraini per le missioni di peacekeeping. Regolarmente ospita anche soldati e addestratori di un altro paese. Secondo un documento della Nato, la struttura fornirebbe training a soldati ucraini e stranieri sulla sicurezza nelle miniere. In altri termini, si tratta di uno dei due siti in Ucraina dove hanno luogo esercitazioni militari internazionali.

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