Il mondo si inchina a Papa Francesco. Mattarella: “Un senso di vuoto”. Meloni: “Un grande pastore”
Giorgia Meloni e Sergio Mattarella
La morte di Papa Francesco ha gettato il mondo in un lutto profondo, lasciando un vuoto difficile da colmare. Sin dal momento della sua elezione nel 2013, Jorge Mario Bergoglio aveva saputo conquistare i cuori dei fedeli e dei non credenti con la sua semplicità, la sua vicinanza agli ultimi e il suo instancabile richiamo alla fratellanza universale. La notizia della sua scomparsa ha suscitato reazioni cariche di commozione da ogni angolo del pianeta, a partire dalle più alte cariche dello Stato italiano fino ai leader mondiali.
Mattarella: “Un senso di vuoto e di gratitudine”
In un video diffuso dal Quirinale, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa del Pontefice. “Accanto al dolore, avverto un senso di vuoto, il senso della privazione di un punto di riferimento cui guardavo”, ha detto il Capo dello Stato, visibilmente emozionato. Mattarella ha ricordato come Papa Francesco abbia incarnato, sin dalla scelta del suo nome, una sintesi straordinaria tra la spiritualità ignaziana e quella francescana, richiamando la ricchezza dei carismi che nella Chiesa si intrecciano e si completano.
Il Presidente ha voluto ripercorrere alcuni momenti chiave del pontificato: dall’enciclica Laudato si’ sull’uso responsabile delle risorse naturali, a Fratelli tutti, appello universale all’unità e alla solidarietà tra i popoli. Mattarella ha sottolineato l’attenzione costante del Papa per le periferie, i poveri, i migranti, e i sofferenti, richiamando anche la struggente immagine di Francesco solo in preghiera in una Piazza San Pietro deserta durante i giorni più bui della pandemia da Covid-19.
“Francesco è stato sempre uomo di speranza, anche nella sofferenza”, ha ribadito Mattarella. “Il suo ultimo gesto, la benedizione impartita a Pasqua e il saluto tra i fedeli in Piazza San Pietro, appare oggi come un commiato al mondo intero. La sua eredità morale deve tradursi in responsabilità quotidiana”.
Giorgia Meloni: “Un grande uomo, un grande pastore”
Profondamente commossa è apparsa anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che in un collegamento con il TG1 ha ricordato il Papa con parole cariche di affetto e gratitudine. “Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Una notizia che ci addolora profondamente perché ci lascia un grande uomo e un grande pastore”, ha detto Meloni, trattenendo a stento l’emozione.
La premier ha rivelato dettagli personali del suo rapporto con Bergoglio, raccontando di come il Pontefice custodisse nel cassetto del suo ufficio alcuni disegni regalati dalla figlia. “Era capace di gesti semplici ma straordinari”, ha sottolineato, aggiungendo: “Con lui ti sentivi a casa, come con il parroco della tua infanzia”.
Meloni ha inoltre ricordato la storica presenza di Papa Francesco al G7, evento che ha segnato una svolta storica: “Non ho avuto alcuna difficoltà a convincerlo a partecipare”, ha raccontato. “Parlammo di intelligenza artificiale e di come mantenere l’uomo al centro del progresso tecnologico. Le sue parole furono profonde e toccanti, e commossero tutti i leader presenti”.
Nel tratteggiare il profilo umano del Pontefice, Meloni ha evidenziato il suo “carattere forte ma sempre accompagnato da un grande senso dell’umorismo”, ricordando anche uno dei consigli che più spesso riceveva da lui: “Non perda mai il suo sorriso”.
Il cordoglio che attraversa il mondo
Il dolore per la perdita di Papa Francesco ha attraversato rapidamente i confini nazionali. Numerosi leader internazionali hanno scelto il social network X (ex Twitter) per rendere omaggio al Pontefice. Tra i primi a esprimere cordoglio, l’americano JD Vance – ultimo leader a incontrare Francesco in Vaticano – ha scritto: “Il mio cuore è vicino ai milioni di cristiani in tutto il mondo”.
Anche il primo ministro britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il premier polacco Donald Tusk e il primo ministro indiano Narendra Modi hanno manifestato il loro dolore. “Salutiamo il Santo Padre con il cuore pieno di tristezza”, ha postato Giorgia Meloni.
Dal fronte statunitense, l’ex presidente Donald Trump ha scelto la sua piattaforma Truth Social per un breve e sentito messaggio: “Riposa in pace, Papa Francesco! Che Dio lo benedica e tutti coloro che lo hanno amato”.
Un’eredità che va oltre la memoria
Papa Francesco lascia un segno indelebile nella storia della Chiesa e della società globale. Il suo pontificato è stato caratterizzato da un’apertura senza precedenti verso i temi sociali, la tutela della dignità umana e la promozione della pace.
Come ha ricordato Sergio Mattarella, la risposta al suo ultimo saluto “non deve limitarsi al ricordo e alla riconoscenza, ma deve tradursi in responsabilità”, facendo propri, nei comportamenti quotidiani, i principi e gli insegnamenti che Francesco ha instancabilmente trasmesso. Un compito che ora ricade su tutti coloro che, nel mondo, si sono lasciati toccare dal suo esempio di fede, amore e umanità.