Il re è tornato: Sinner vince al rientro agli Internazionali d’Italia

Il tennis mondiale ha ritrovato il suo re. Jannik Sinner, numero uno al mondo, è tornato in campo agli Internazionali BNL d’Italia con una vittoria che sa di riscatto e determinazione. Dopo tre mesi di stop per la squalifica legata al caso clostebol, l’altoatesino ha battuto l’argentino Mariano Navone per 6-3, 6-4 in un match durato 1h39′, dimostrando di non aver perso né smalto né coraggio.

Jannik Sinner

Il ritorno tra applausi e tensione

L’atmosfera sul Campo Centrale era elettrica ancor prima dell’inizio del match. Quando Sinner ha fatto il suo ingresso, il pubblico si è alzato in piedi per tributargli una standing ovation. Un’accoglienza da brividi per il campione azzurro, che ha risposto con un sorriso e una mano alzata verso le tribune. Era chiaro che il sostegno del pubblico sarebbe stato un fattore chiave nell’aiutarlo a superare i momenti di difficoltà.

Il primo set è stato un manifesto della solidità tecnica e mentale di Sinner. Dopo aver salvato una palla break nel terzo gioco, l’azzurro ha trovato il break decisivo mettendo sotto pressione Navone con colpi precisi e profondi. Chiuso il set 6-3 in 43 minuti, Sinner ha mostrato di essere tornato in grande spolvero, sebbene qualche sbavatura – poche prime di servizio e alcuni errori gratuiti con il rovescio – abbia lasciato intravedere la naturale ruggine dopo una lunga pausa dal circuito.

Un secondo set combattuto e ricco di emozioni

La partita si è fatta più equilibrata nel secondo set. Navone, giocatore esperto soprattutto sulla terra, ha alzato il livello e messo in difficoltà Sinner nei primi scambi. Al quarto gioco, l’argentino ha avuto una palla break, ma il Centrale ha fatto sentire tutto il suo calore, incitando l’azzurro a resistere. E Sinner ha risposto presente, salvando il pericolo e restituendo energia al pubblico.

Il momento clou del set è arrivato al settimo gioco, quando Navone ha annullato ben tre palle break consecutive con grande tenacia. Ma alla quarta occasione, Sinner ha trovato la zampata vincente, strappando il servizio all’argentino e portandosi sul 4-3. Tuttavia, Navone non si è arreso e ha immediatamente recuperato il break, riportando il punteggio in parità (4-4).

Nei momenti cruciali, però, Sinner ha mostrato perché è il numero uno al mondo. Con forza e precisione chirurgica, ha ripreso il controllo del match, conquistando nuovamente il break e andando a servire per il set. Questa volta non ha tremato, chiudendo il match 6-4 con un colpo vincente che ha scatenato l’ennesima ovazione del pubblico.

Le parole di Sinner: “Ho dato tutto quello che avevo”

“Ho giocato un buon match”, ha dichiarato. “Ci sono stati alti e bassi, ma è normale dopo tanto tempo senza partite. La cosa migliore è che ho giocato con l’atteggiamento giusto. Ho dato tutto quello che avevo. Sono contento perché ho aspettato tanto, ed è difficile avere riscontri quando mancano le partite. Mariano è un grande giocatore, soprattutto su questa superficie”.

Un ringraziamento speciale è andato al pubblico del Foro Italico: “È stato incredibile. Mi ha dato la forza di continuare anche nei momenti difficili. Sentire questo supporto è qualcosa di unico”.

Prossimo turno: sfida contro Jesper De Jong

Ora il cammino di Sinner prosegue negli ottavi di finale, dove affronterà l’olandese Jesper De Jong, autore di una prestazione sorprendente contro Alejandro Davidovich Fokina. Sarà un altro test importante per l’azzurro, che sembra pronto a riprendersi il palcoscenico del tennis mondiale.

Il re è tornato, e il pubblico italiano lo ha accolto come merita. Con una vittoria al rientro, Sinner ha dimostrato che la sua classe e la sua resilienza non conoscono pause. Ora tutti gli occhi sono puntati su di lui: quanto lontano potrà spingersi in questa edizione degli Internazionali d’Italia? Una cosa è certa: il Foro Italico sarà ancora una volta il suo regno.