Sardegna prima regione “bianca”, ristoranti aperti anche di sera

Sardegna prima regione “bianca”, ristoranti aperti anche di sera
27 febbraio 2021

E’ la Sardegna la prima regione italiana a raggiungere il traguardo della zona bianca, ossia quella a minore rischio per la diffusione del contagio da Covid-19. Lo ha stabilito l’ordinanza del ministero della Salute a fronte dei dati dell’ultimo periodo che hanno visto per tre settimane consecutive l’incidenza di nuovi casi sotto la soglia dei 50 ogni 100mila abitanti, con l’indice RT a 0,68, a fronte di un dato nazionale che invece, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità è allo 0,99%. L’ultimo dato sul tasso di positività si attestava all’1,7%, ben al di sotto del 6,3% fatto segnare a livello nazionale il 26 febbraio.

La nuova “colorazione” entrerà in vigore da lunedì 1 marzo e, nelle parole dell’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, all’Unione Sarda: “Non sarà un liberi tutti”. In zona bianca, comunque, bar e ristoranti potranno essere aperti anche la sera, fermo restando i perduranti obblighi di utilizzo delle mascherine e distanziamento sociale. È prevista libertà di spostamenti, nonché la riapertura di palestre, piscine, cinema, teatri e luoghi di cultura. La stessa ordinanza, invece, ha inasprito le restrizioni in altre regioni: Basilicata e Molise sono passate in zona rossa; Lombardia, Piemonte e Marche in zona arancione. Dati che segnalano, a livello complessivo, un peggioramento della situazione nazionale, tanto da fare già parlare di una “terza ondata” del Covid sul nostro Paese.

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