Noi con l’Italia-Udc: puntiamo su scuola, famiglia e lavoro

Noi con l’Italia-Udc: puntiamo su scuola, famiglia e lavoro
Maurizio Lupi, neo coordinatore di 'Noi con l'Italia'
20 febbraio 2018

Non una quarta gamba, ma una delle quattro proposte politiche all’interno della coalizione del centro destra. C’era bisogno di una quarta proposta, spiega Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Noi con L’Italia, una forza “moderata e normale” perché “la politica deve tornare ad essere normale. Questo è il contributo che una forza moderata può dare anche in una coalizione di centrodestra”. Noi con l’Italia punta nel suo programma su tre pilastri. Innanzitutto “scuola educazione, cultura e università. Per recuperare una forza di identità di un popolo e investire sul nostro futuro la scuola deve tornare ad essere al centro”. In secondo luogo, la famiglia “architrave fondamentale della società” che, ha detto il candidato alla Camera del Deputati nel collegio uninominale di Merate, in Lombardia, va aiutata “con i fatti”. Di qui, la proposta di un Ministero della famiglia e di un testo unico sulla famiglia che metta insieme tutte le risorse”. Terzo punto, “Lavoro e impresa. Perché il lavoro lo danno le imprese. Chi è disoccupato vuole il diritto ad un lavoro”. Tra le misure enunciate, quella della riduzione del cuneo fiscale che diminuisca il costo del lavoro per le imprese ed aumenti il reddito per i lavoratori”.

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Dove reperire le risorse per fare fronte a queste nuove misure? “Tutte le proposte che devono essere fatte devono essere economicamente e socialmente sostenibili”. E sulla flat tax, “va introdotta gradualmente, con tre aliquote iniziali per arrivare poi ad una aliquota unica”. “La flat tax al 15% è irrealizzabile, condividiamo la proposta di Forza Italia del 23% ma riteniamo necessarie tre aliquote, 23%, 27% e 43%, aumentando poi la no tax area. Questa proposta costa 12 miliardi di euro che può essere percorribile se abbassi le tasse aumenti la crescita ed hai la poassibilità di creare lavoro e più ricchezza al paese”. A pochi giorni dalle elezioni, la coalizione del centro destra non ha ancora rivelato il nome del candidato premier. “Credo che sarà il centro moderato, Forza italia e noi, ad indicare un presidente del Consiglio che abbia le caratteristiche di essere una persona moderata responsabile e concreta, apprezzato in Europa. Guardiamo in Europa? Io direi che si fa bene a guardare in Europa”, conclude Lupi.

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