“MI SPIACE, QUESTE BANCONOTE NON LE ACCETTIAMO PIÙ”: non si paga più con questi 50 € | Ritiro massivo del Banco Nazionale
Soldi (Pixabay) IlFogliettone
Non tutte le banconote rimangono in circolazione a lungo, quelle di cui vi parliamo oggi saranno ritirate. Cosa è successo.
Le banconote in euro sono un simbolo tangibile dell’unità europea, caratterizzate da un design che evoca ponti e finestre, elementi architettonici simbolo di apertura e connessione tra i popoli. Dal classico al romanico, gotico, rinascimentale, barocco e rococò, fino all’architettura del ferro e del vetro e quella del ventesimo secolo.
Ogni taglio ha un colore dominante differente, facilitando la distinzione: 5 euro grigio, 10 rosso, 20 blu, 50 arancione, 100 verde, 200 giallo-marrone. La banconota da 500 euro, di colore porpora, è stata ritirata.
Il materiale principale delle banconote in euro è la fibra di cotone puro al 100%, che conferisce loro una notevole resistenza all’usura e una consistenza inconfondibile al tatto. Questa scelta, unita a sofisticate caratteristiche di sicurezza come ologrammi, filigrane, inchiostri cangianti e elementi in rilievo, rende le banconote difficili da falsificare e facilmente riconoscibili al pubblico.
L’euro è la valuta ufficiale di 20 dei 27 Stati membri dell’Unione Europea, che insieme formano l’Eurozona. Oltre a questi, l’euro è utilizzato anche in alcuni microstati come Monaco, San Marino e Città del Vaticano. Costituiscono un mezzo di pagamento accettato da oltre 347 milioni di cittadini, facilitando il commercio e i viaggi.
Quando ritirano le banconote
Le banche ritirano le banconote dalla circolazione per diverse ragioni. Un motivo comune è il deterioramento dovuto all’uso: le banconote, essendo di cotone puro, si logorano con il tempo e vengono sostituite con nuove per garantire che quelle in circolo mantengano un’elevata qualità.
Un’altra causa significativa di ritiro è legata alle banconote sospette di falsificazione o coinvolte in furti. I sistemi antifurto, come quelli presenti nei veicoli portavalori, possono macchiare le banconote con inchiostro speciale rendendole inutilizzabili. Le banche e gli operatori professionali sono obbligati a ritirare dalla circolazione qualsiasi banconota sospetta.
Ritiro dei 50 euro
A partire da qualche mese in Spagna, alcune banconote da 50 euro non saranno più accettate se danneggiate. Questa disposizione è stata decisa dal Banco de España. L’obiettivo principale è contrastare l’uso di denaro deteriorato, un fenomeno particolarmente diffuso nelle aree turistiche.
Il Banco de España ha sottolineato che questa iniziativa è stata presa per rinnovare le banconote in circolazione e mira a impedire che il denaro proveniente da attività criminali venga reimmesso in circolazione. È un intervento mirato a rafforzare la sicurezza e l’integrità del sistema monetario locale, senza implicare una svalutazione o un ritiro generale della banconota da 50 euro.