Milano, migrante con coltello bloccato davanti a stazione. Ferito agente

Milano, migrante con coltello bloccato davanti a stazione. Ferito agente
17 luglio 2017

Un pregiudicato guineiano di 31 anni è stato arrestato dalla polizia mentre si aggirava con un coltello in piazza Luigi di Savoia, a lato della stazione Centrale di Milano. Secondo quanto è possibile apprendere, su segnalazione di un cittadino, intorno alle 12.45 sul posto è intervenuto l’equipaggio di una Volante e un agente, dopo aver indossato il giubbotto antiproiettile, ha bloccato il 31enne che con l’arma gli ha lacerato la spallina del giubbotto, ferendolo di striscio in maniera superficiale. Il migrante africano, che ha precedenti per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, è stato accompagnato in Questura dove viene interrogato. Il poliziotto è stato accompagnato in codice verde in ospedale a scopo precauzionale. “‘Voglio morire per Allah’ ha urlato un immigrato africano, clandestino con precedenti, che aveva appena accoltellato un poliziotto in stazione Centrale a Milano. Basta! Mano libera alle forze dell’ordine: pulizia e ordine ragazzi, gli italiani vogliono stare tranquilli e sono con voi”.
Lo afferma in una nota il segretario della Lega, Matteo Salvini.

Il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni scrive su Facebook: “Alla Stazione Centrale di Milano un giovane poliziotto è stato aggredito e colpito con una coltellata da un immigrato africano con un ordine di espulsione e precedenti penali per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Fortunatamente il giubbotto antiproiettile ha evitato il peggio e l’agente si è salvato. Piena solidarietà al poliziotto e a tutte le forze dell’ordine, che ogni giorno rischiano la loro vita per colpa delle folli politiche del Governo. L’immigrato sia espulso immediatamente: non deve rimanere un minuto in più in Italia”.

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