Un partito/piattaforma su cui far convergere le esperienze maturate in ambito locale con il primo obiettivo di portare le sue componenti a partecipare alle elezioni europee. È l’obiettivo di Letizia Moratti, ex ministro e sindaco di Milano, che dopo il deludente esito delle elezioni regionali in Lombardia, nelle quali era candidata civica e del Terzo Polo, ha riunito per due giorni a San Patrignano eletti e simpatizzanti della propria lista oltre e a rappresentanti di associazioni, partiti, fondazioni e realtà di diverse regioni italiane. Il modello è un partito non “personale con una costruzione verticistica e un leader che si impossessa di un`area che viene gestita con criteri privatistici con il conseguente depauperamento dei contenuti”.
“La mia proposta è di costruire assieme, senza veti, senza personalismi, senza leadership precostituite, con l`umiltà di mettersi a lavorare a questo progetto e anche con l`umiltà di dire: lasceremo il posto ai giovani. Perché è così che possiamo dare loro una prospettiva. Non è necessario essere noi i leader. I leader possono essere dei giovani, noi possiamo essere quelli che aprono la strada. E questo potrebbe essere davvero il nostro apporto più importante” ha sottolineato Moratti. “Abbiamo una cornice valoriale a partire dal civismo, che affonda le sue radici storiche nell`Italia dei comuni del milletrecento, e nella cultura politica popolare, che mette al centro la persona. Ma in un mondo in rapida trasformazione, in cui muteranno e stanno giù mutando i concetti di impresa, di formazione, di cura del pianeta, di welfare, di politiche sociali, di agricoltura, abbiamo bisogno di declinare il nostro quadro di valori in un`idea politica nuova” ha proseguito.
“Come è stato ricordato durante il convegno, la politica è debole da un certo lato, ma molto forte nella gestione del potere. È comunque una politica lenta. La nostra capacità deve essere quella di essere flessibili – puntuali e concreti nel dare risposte -, ma molto flessibili nel capire che le risposte possono e devono evolvere molto rapidamente nel tempo” ha continuato. Contemporaneamente al progetto di respiro nazionale, continua il lavoro della Lista Lombardia Migliore – Letizia Moratti nel consiglio regionale lombardo, attraverso i quattro consiglieri eletti. Nella giornata di domenica è stato individuato il coordinatore regionale lombardo nella persona di Tiziano Mariani.