Ocse, gli studenti italiani sono i più tartassati

Ocse, gli studenti italiani sono i più tartassati
13 dicembre 2014

I diari zeppi di compiti da fare a casa sono quelli degli studenti italiani. Sono i liceali del Belpaese i più tartassati stando ai calcoli compiuti dall’Ocse, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. I quindicenni italiani, infatti, nel 2012, hanno passato quasi 9 ore a settimana sui libri contro una media Ocse di quasi 5 ore a settimana. Solo i liceali russi passano più tempo sui libri, quasi dieci ore.

I dati dello studio Ocse si basano sui dati Pisa dove si evidenzia che, addirittura, nel 2003 studiavano 1,8 ore in più rispetto a quelli del 2012. La media Ocse, in questi ultimi anni, è scesa passando da 5,9 ore alle attuali 4,9 ore a settimana. Il calo ha riguardato ben 31 Paesi su 38, in particolare Russia, Grecia e Ungheria dove la perdita di ore di studio a casa ha toccato le tre ore in meno a settimana. Nei dettagli, il rapporto, rivela che a studiare di più, 5,7 ore/settimana di media, sono i giovani del ceto socio-economico più alto rispetto ai coetanei più svantaggiati, 4,1 ore/settimana. In Italia questo particolare scarto è di ben 3,5 ore a settimana.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti