OK, NON C’È BISOGNO DI PAGARE IL BOLLO AUTO | È passata la legge salva multa: come ottenere l’agevolazione

Bollo auto - (pexels) - IlFogliettone.it
Straccia Bollo arriva la norma che deroga il pagamento per mettersi in regola rispetto ai bolli auto non pagati.
La Regione Siciliana ha deciso di prorogare la scadenza dell’iniziativa conosciuta come “Straccia bollo”, una misura inserita nella legge Finanziaria regionale approvata a fine anno. Si tratta di un’opportunità concreta per tutti i siciliani che non hanno pagato il bollo auto tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023.
L’obiettivo è permettere ai cittadini di regolarizzare la propria posizione fiscale senza dover pagare sanzioni o interessi. Ad annunciare la proroga è stato l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, che ha confermato la nuova scadenza fissata al 30 giugno. Il provvedimento è stato ufficializzato con la pubblicazione della legge che estende i termini per usufruire della sanatoria.
Secondo l’assessore, la misura ha già riscosso un notevole interesse e l’estensione dei tempi è stata pensata per consentire a un numero ancora maggiore di cittadini di aderire all’iniziativa. La norma “Straccia bollo” riguarda tutti i bolli auto scaduti nel periodo compreso tra il 2016 e il 2023.
È una possibilità importante per i contribuenti che, per cause economiche o semplicemente per dimenticanze, non hanno provveduto a versare la tassa automobilistica regionale. Grazie a questa iniziativa, possono farlo ora senza incorrere in penalità aggiuntive. Per beneficiare della sanatoria è necessario effettuare il pagamento attraverso canali specifici.
Non è sufficiente procedere con un semplice versamento: la Regione ha infatti predisposto una modalità di riscossione particolare, riservata esclusivamente ad alcuni punti autorizzati. Questo per garantire che i pagamenti siano tracciati e che l’agevolazione venga applicata correttamente.
ACI in prima linea per la gestione dei flussi
Un ruolo centrale nell’attuazione della misura lo gioca l’Automobile Club d’Italia (ACI), incaricato di raccogliere i pagamenti effettuati presso i propri sportelli e quelli convenzionati. Ogni settimana ACI trasmetterà i dati dei contribuenti al Dipartimento regionale delle Finanze, che a sua volta informerà l’Agenzia delle Entrate-Riscossione per la cancellazione delle somme in eccesso.
L’elemento che rende la misura particolarmente vantaggiosa è proprio la possibilità di mettersi in regola senza alcuna maggiorazione sull’importo dovuto. La tassa automobilistica potrà quindi essere saldata nella sua forma originaria, senza aggravi. In un contesto economico dove ogni risparmio è prezioso, questo rappresenta un incentivo significativo a sanare eventuali debiti pregressi.
Un messaggio di equità fiscale e incentivo alla regolarità
La Regione Siciliana, con questa proroga, ha voluto dare un ulteriore segnale di vicinanza ai cittadini. L’agevolazione non solo stimola il recupero dell’evasione, ma incentiva anche la cultura del rispetto delle regole, offrendo un’opportunità concreta a chi, per varie ragioni, si era trovato fuori regola. È una forma di incentivo responsabile, che unisce rigore e comprensione.
Con la nuova scadenza fissata al 30 giugno, i contribuenti hanno ancora alcune settimane per usufruire della sanatoria. Trascorso questo termine, non sarà più possibile evitare sanzioni e interessi. È quindi il momento giusto per agire, approfittando di una finestra temporale che difficilmente verrà riaperta. La Regione invita tutti i cittadini interessati a non attendere l’ultimo momento per mettersi in regola con il pagamento del bollo auto.