Otto medici su 10 temono controversie con pazienti (VIDEO)

Otto medici su 10 temono controversie con pazienti (VIDEO)
20 gennaio 2015

Otto medici italiani su 10 temono di incorrere in una controversia pretestuosa con i pazienti. Lo rivela un sondaggio curato da OIS-Osservatorio Internazionale della Sanità realizzato in collaborazione con l’ordine dei medici di Roma, su un campione di mille camici bianchi. Secondo i dati, presentati al Ministero della Salute, il 72,2% degli intervistati sente la necessità di tutelarsi, ma chiede che la polizza preveda anche la tutela legale completa.”Il 15,3% dei medici intervistati dichiara di aver avuto almeno una volta nella carriera professionale, una controversia con un proprio paziente: una percentuale elevata, se valutata dal punto di vista del professionista, ma che secondo Alessandro Solipaca, esperto di Sanità e ricercatore Senior all’Istituto Nazionale di Statistica che di OIS è direttore scientifico -non giustifica da sola i premi richiesti da alcune compagnie assicurative”.

Nodo dolente per i medici sono infatti i costi delle polizze assicurative: “Da un minimo di 300 euro a un massimo di250mila euro”, secondo Roberto Lala, presidente dei Medici di Roma. La ricetta dell’Ania per governare il fenomeno del contenzioso medico-paziente passa per la definizione certa della responsabilità professionale del medico, tabelle specifiche per i risarcimenti, programmi di risk management nelle strutture sanitarie per ridurre al minimo i casi di malpractice. Il direttore generale dell’associazione che riunisce le compagnie assicurative, Dario Focarelli: “ridefinire la responsabilità dei medici, chiarirla, chiarire la responsabilità tra strutture e medici”. E poi con l’approvazione delle tabelle “dare certezza su quanto hanno diritto e perché dando certezza anche agli assicuratori e alle strutture si sa con certezza quanto bisogna accantonare”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti