Palermo calcio: esonerato De Zerbi, Corini nuovo allenatore. Zamparini deluso

Palermo calcio: esonerato De Zerbi, Corini nuovo allenatore. Zamparini deluso
30 novembre 2016

È stata fatale all’allenatore del Palermo, Roberto De Zerbi, l’eliminazione dalla Coppa Italia da parte dello Spezia, oggi, ai rigori. La società rosanero ha deciso, infatti, di esonerarlo, affidando la squadra a Eugenio Corini. “De Zerbi mi ha deluso”. Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha commentato così l’esonero del tecnico al termine della sconfitta in Coppa Italia contro lo Spezia ai rigori. “Oggi sono rimasto male – continua – De Zerbi ha offeso la citta’ di Palermo perche’ mi aveva promesso che metteva in campo la migliore formazione, non so perche’ ha fatto giocare tutte le seconde linee, sono offeso per me e per tutti i tifosi che non meritano di essere trattani cosi'”. “Con Corini non ci siamo lasciati bene? Ci siamo lasciati benissimo – conclude -, lui portava avanti i suoi interessi di giocatore e io di presidente, ma nel corso degli anni ci siamo sempre sentiti. Domani sara’ gia’ a Palermo a dirigere l’allenamento”. Corini, 46 anni, durante la sua più che ventennale carriera ha giocato con le maglie di Brescia, Juventus, Napoli, Sampdoria, Piacenza, Verona, Chievo, Palermo e Torino, totalizzando quasi 600 presenze tra i professionisti. Con Chievo e Palermo ha giocato anche la Coppa Uefa. Nonostante abbia offerto fino a 22 anni le sue prestazioni alla Nazionale italiana Under-21, con la quale ha vinto l’Europeo di categoria nel 1992, e alla Nazionale olimpica, Corini non è mai sceso in campo con la Nazionale maggiore.

Di ruolo centrocampista centrale, era un ottimo costruttore di gioco, abile nel distribuire i palloni nonché prolifico realizzatore su tiri di punizione e dal dischetto. Era abile anche nelle fasi di interdizione e di incursione a rete. Sul finire di carriera la sua esperienza e abilità è stata molto utile alle squadre per cui ha offerto le sue prestazioni come Chievo, Palermo e Torino. E proprio nel Palermo è approdato nella stagione 2003-2004,  è approdato al Palermo, in Serie B, in cambio dei prestiti al Chievo di Mario Santana e Stefano Morrone più un conguaglio economico. Realizza 12 reti in 40 partite giocate. Successivamente diventa il capitano dei rosanero, ottenendo una promozione che mancava ai siciliani da trentun’anni. Nella stagione 2004-2005 – nella quale è uno dei migliori giocatori dei rosanero , gioca 35 partite conquistando la prima qualificazione in Coppa UEFA della storia del Palermo; l’anno seguente ottiene 27 presenze, segnando 3 reti, mentre nell’ultima stagione in rosanero segna 10 reti (capocannoniere delle squadra) in 27 partite.

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Dopo la morte di Papa Giovanni Paolo II, fu uno dei pochi giocatori a dichiararsi contrari alla sospensione del campionato – per una settimana – decisa dal CONI, affermando che “scendendo in campo si sarebbe potuto lanciare un messaggio importante per commemorare il Pontefice”. L’8 giugno 2007 annuncia in una conferenza stampa di lasciare il Palermo per motivi di incomprensione con la società, terminando quindi la sua avventura con la squadra siciliana, della quale era capitano. Per tutta risposta, l’11 giugno 2007 alcuni tifosi del Palermo hanno organizzato una manifestazione davanti allo Stadio Renzo Barbera in favore di Corini. In quegli anni è stato uno dei giocatori più importanti della società rosanero. Il tecnico Francesco Guidolin, che lo ha allenato in quest’esperienza, lo ha definito “un giocatore eccellente, uomo guida. Si capiva che aveva le doti per essere leader, al Palermo lo era anche se avevamo altri grandi giocatori”. Appesi gli scarpini al chiodo, ha iniziato ad allenare, guidando il Chievo alla permanenza in Serie A per due stagioni. (con fonte Wikipedia)

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