Commozione, dolore e rabbia, a Palermo, per i funerali di Tania Valguarnera, la 30enne, travolta e uccisa da un pirata della strada in via Liberta’. Una folla di amici e parenti ha dato l’ultimo saluto alla giovane donna nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney Curato d’Ars nel quartiere Falsomiele. Ad officiare la messa padre Sergio Mattaliano. In chiesa, presenti tra gli altri, il vicesindaco Emilio Arcuri, l’assessore comunale Giovanna Marano ed i colleghi di Tania che lavorava in un call center. Accanto alla bara, coperta di rose bianche, il fidanzato Francesco, che avrebbe dovuto sposare a settembre.
Intanto resta in carcere Pietro Sclafani, il 50enne palermitano, fuggito e poi rintracciato dalla polizia subito dopo l’incidente mortale. Il giudice del Tribunale, Daniela Vascellaro, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, ieri, ha convalidato l’arresto. Il magistrato, accogliendo la richiesta del pm Renza Cescon, ha firmato la misura cautelare in carcere per Sclafani, che e’ accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. L’uomo, nel corso della convalida dell’arresto, si e’ detto addolorato e ha negato di avere fatto uso di droga, circostanza emersa dall’esame tossicologico.
