Picchia e fa prostituire ragazze minorenni, arrestato a Gallarate

3 maggio 2017

Il 1° maggio gli agenti del commissariato di Rho Pero hanno arrestato Robert Florin Ciurar, 30 anni romeno con precedenti, ricercato dall’8 marzo scorso per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile e rapina, con l’aggravante della violenza: secondo l’ordinanza di custodia in cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Milano Roberta Nunnari, picchiava le ragazze quando si rifiutavano di prostituirsi o consegnavano un incasso giornaliero inferiore ai 100 euro. L’arresto è arrivato a conclusione di un’indagine durata oltre un anno e coordinata dal sostituto procuratore della D.D.A. di Milano Alessandra Cerreti: i fatti di cui è accusato risalgono al periodo 2013-2016 tra Gallarate e Rho. Nel capo di imputazione principale si legge: “Induceva ragazze anche di età inferiore agli anni 18 all’esercizio della prostituzione, ne organizzava l’attività, predisponendo orari e luoghi dove svolgerla mantenendo con loro sempre il costante contatto telefonico e controllandone il numero dei preservativi a fine giornata per verificare i guadagni, ne favoriva l’attività accompagnandole quotidianamente nei posti dove le stesse dovevano prostituirsi, fornendo loro il denaro per i preservativi e sfruttandone il meretricio, obbligandole a consegnarle i guadagni usando violenza nei loro confronti quando le ragazze non guadagnavano abbastanza”.

Le indagini sono partite dalle denunce di due cittadine romene di cui una minorenne, che si sono presentate in commissariato a Rho il 20 agosto 2015 dichiarando di essere state costrette dall’uomo a prostituirsi, a consegnargli i soldi e subire violenze. L’uomo insieme alla sua compagna Cristina Alexandra Tupangiu di 29 anni, indagata per lo stesso reato, reclutava le giovani donne in Romania e dopo averle promesso lavoro in Italia le costringeva qui a prostituirsi. Una delle due donne ha dichiarato di aver contribuito a rapinare i clienti: dopo essersi appartati, venivano aggrediti dallo sfruttatore. Al momento del provvedimenton il romeno risultava irreperibile: i poliziotti ne hanno seguito le tracce in Spagna e in Francia, il 1° maggio, saputo che era tornato in Italia perchè si era messo in contatto con la fidanzata, è stato localizzato dalla polizia in un caseggiato abbandonato delle Ferrovie a Gallarate, dove si era dato appuntamento con lei. Qui è stato arrestato e poi portato nel carcere milanese di San Vittore.

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