Protezione civile in campo, 4.370 uomini e donne impegnati in soccorsi

Protezione civile in campo, 4.370 uomini e donne impegnati in soccorsi
25 agosto 2016

Sono circa 4.370 gli uomini e le donne appartenenti alle diverse strutture operative di Protezione Civile, ai centri di competenza tecnica scientifica o alle aziende erogatrici di servizi essenziali, dispiegati sul territorio. A questi, comunica il Dipartimento di Protezione civile, si aggiunge tutto il personale delle amministrazioni territoriali delle aree colpite dal sisma nonche’ quello delle colonne mobili attivate da fuori regione (Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Molise, Emilia Romagna, Toscana) per portare aiuto. In particolare, 880 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, 379 appartenenti alle Forze Armate e oltre mille alle Forze di Polizia, a cui si aggiungono 262 unita’ di personale della Croce Rossa Italiana e circa 570 uomini e donne delle organizzazioni di volontariato nazionale, nonche’ 540 del volontariato locale di Lazio, Marche e Umbria.

Ammonta a un totale di 170 il personale dei diversi centri di competenza tecnica e scientifica – Ispra, Ingv, Enea, Cnr, ma anche la Direzione Generale Dighe del Ministero Infrastrutture e Trasporti; circa 200 unita’ di personale in campo per le aziende erogatrici dei servizi di luce e gas; altrettante per gli operatori di telefonia e circa 120 per la viabilita’. Sono stati impiegati nel corso della giornata, inoltre, 12 elicotteri (6 del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, 3 del Corpo Forestale dello Stato, 2 della Polizia e uno delle Capitanerie di Porto) a cui si aggiunge la disponibilita’ di ulteriori 9 velivoli (4 dell’Esercito Italiano, 4 della Guardia di Finanza e uno dei Carabinieri), e da stasera un elicottero dell’Aeronautica Militare. Centinaia i mezzi di soccorso e oltre 70 le squadre cinofile impegnate nelle ricerche.

Leggi anche:
Bimbo di 15 mesi muore azzannato da due pitbull nel Salernitano
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti