Dopo il successo della prima tappa del tour nazionale ‘Borghi e Borgate’ 2014, con l’omaggio a Pier Paolo Pasolini di e con Agostino De Angelis alla Graziella, nel cuore di Ortigia a Siracusa, è la volta ora di Ragusa Ibla. Il suggestivo centro storico, ospiterà martedi’ prossimo a Piazza Pola, lo spettacolo teatrale multimediale dedicato a uno dei personaggi più discussi e controversi del ‘900. Il progetto ideato dallo stesso De Angelis, mira a valorizzare e promuovere i luoghi che conservano i ricordi storici e il patrimonio popolare, talvolta dimenticato, delle nostre città. Ragusa Ibla costituisce, con i suoi ricordi medioevali e gli eleganti palazzi barocchi, il quartiere più ricco di fascino e di storia di Ragusa. Le sue origini risalgono al primo periodo siculo, l’antico nome era Hybla Haerea, un aggregato di villaggi siculi, che venne in contatto con le popolazioni greche e romane.
Il nome Ragusa, invece, in Sicilia e Magna Grecia indicava il granaio o il luogo del grano.Per questo Ibla diventa lo scenario ad hoc per Pasolini che, attraverso interviste inedite, le parole degli attori Agostino De Angelis, Vania Orecchio, Marco Scuotto, la musica dal vivo di Valerio Massaro, il movimento coreografico di Rita Gurrieri e le tele di scena del maestro Biagio Schembari, si racconterà in un viaggio che abbraccerà i personaggi, gli avvenimenti e le tragedie che hanno caratterizzato l’Italia del dopoguerra. L’era del consumismo, il progresso tecnologico e la salvaguardia del patrimonio culturale, ‘la scomparsa delle lucciole’. Sono questi questi alcuni dei temi che prenderanno forma nell’adattamento di De Angelis. Argomenti di discussione e riflessioni forti, ora più di allora, che Pasolini ci lascia come spunto di un’eredità ancora tutta da scoprire.
