In Thailandia, la piccola Matheryn Naovaratpong di soli 3 anni è stata ibernata per salvarle la vita. La bimba affetta da un tumore molto raro e purtroppo non operabile ha subito ben 12 interventi chirurgici e cicli chemioterapici senza alcun risultato, tanto è vero che i medici l’hanno dichiarata morta lo scorso 8 gennaio. I genitori prima di arrivare a questa drastica decisione hanno tentato invano ogni cura possibile affinché la loro bimba potesse guarire da questa terribile malattia. I genitori, entrambi medici, quando hanno scoperto che a Matheryn restavano pochi mesi di vita, hanno deciso di ricorrere all’ultimo disperato tentativo: la criopreservazione , una pratica che si sta diffondendo sempre più nonostante i costi elevatissimi (circa 185 mila euro), ma che fino ad oggi non è stato ancora dimostrato che i corpi ibernati si siano risvegliati.
