Da Tlaxiaco agli Oscar, la storia della star di “Roma” Yalitza

22 febbraio 2019

Da un piccolo villaggio messicano alla passerella più glamour dell’anno a Hollywood. Tra le candidate all’Oscar 2019 per la miglior attrice protagonista quest’anno c’è anche l’esordiente Yalitza Aparicio, messicana di 25 anni, protagonista del pluricandidato “Roma” di Alfonso Cuaron che racconta in bianco e nero le vicende di una famiglia a Città del Messico negli anni settanta. Un film autobiografico, frutto dei ricordi della sua infanzia, in cui Yalitza interpreta Cleo, domestica e tata, personaggio ispirato alla donna che ha cresciuto il regista.

Lei, messicana di Heroica Ciudad de Tlaxiaco, cittadina di 40mila abitanti nello stato di Oaxaca, con genitori di origine indigena, padre mixteco e madre trichi, prima di recitare diretta da Cuaron era una maestra. Il primo film lo ha visto a 15 anni a scuola, a circa 350 km da casa. Nella sua cittadina, tra polli e mucche, non c’è un cinema. L’unica sala è stata chiusa anni fa con l’arrivo dei dvd pirata. Ma in un mercatino del villaggio oggi si vende il suo “Roma” per circa un dollaro. Da quando è diventata la musa di Cuaron, Yalitza è una star, il suo talento è stato riconosciuto in tutto il mondo. E’ la prima indigena a essere nominata all’Oscar per la miglior attrice. E non voleva nemmeno provarci.

Leggi anche:
Salvini: piano casa non è condono. In Parlamento entro maggio

Miguel Martinez, che gestisce il centro culturale di Heroica Ciudad de Tlaxiaco, racconta: “Yalitza era seduta lì accanto a Edith, sua sorella maggiore, che era venuta per il casting. Quando ha finito, la donna che faceva i provini mi ha chiesto se anche l’altra ragazza voleva provare, l’ho invitata a buttarsi ma lei non voleva. Mi ha detto: non sono venuta per le audizioni, ho solo accompagnato Edith”. “Una persona semplice, molto tranquilla – ricorda una sua ex compagna di classe – l’ho rivista durante le feste di Natale, camminava con sua madre, sono andate al mercato poi sono tornate a casa”. Aparicio ha detto in molte interviste di sentirsi come in una favola e di non aver mai pensato di poter far parte dello showbiz. Nella notte delle stelle si contenderà la prestigiosa statuetta con Olivia Colman, Glenn Close, Lady Gaga e Melissa McCarthy.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti