Incontro Obama-Trump, il repubblicano alla Casa Bianca. Il presidente: “Se lei avrà successo, noi avremo successo”

Incontro Obama-Trump, il repubblicano alla Casa Bianca. Il presidente: “Se lei avrà successo, noi avremo successo”
10 novembre 2016

Il prossimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato alla Casa Bianca, per l’atteso incontro con l’attuale capo di Stato, Barack Obama; i due leader hanno parlato, tra le altre cose, della transizione tra le due amministrazioni, su cui i rispettivi staff lavoreranno nelle prossime settimane. Insieme al miliardario c’è la moglie Melania, che ha fatto il suo primo giro alla Casa Bianca con la first lady Michelle. In seguito, è previsto l’incontro tra l’attuale vicepresidente, Joe Biden, e il prossimo, Mike Pence. Obama, ha detto di aver discusso in particolare di questioni di politica interna e di esteri nel suo primo incontro con Trump, il suo successore.

Alla Casa Bianca, i due leader hanno avuto “una discussione su molti argomenti”, incluse “le difficoltà”. Obama ha poi detto: “Faremo il possibile per aiutare Donald Trump”, aggiungendo che “vogliamo che i Trump si sentano i benvenuti alla Casa Bianca”.  “È importante per tutti noi, a prescindere dal partito, riunirci e lavorare insieme per affrontare tutte le sfide che abbiamo davanti […] Se lei (Trump) avrà successo, noi avremo successo”, ha sottolineato Obama. Trump ha detto che l’incontro è durato 90 minuti, invece di 10 o 15 minuti, ed è “impaziente” di lavorare con Obama, che “rispetta”. “Non vedo l’ora di avere altre conversazioni, è stato un onore incontrarla” ha detto rivolgendosi a Obama. Dopo l’incontro con Obama, Trump incontrerà i leader repubblicani al Congresso: il presidente della Camera, Paul Ryan, e il capogruppo della maggioranza in Senato, Mitch McConnell. I rapporti del prossimo presidente degli Stati Uniti con Ryan, in particolare, sono stati piuttosto tesi in campagna elettorale, soprattutto dopo la decisione del presidente della Camera di non partecipare più ai comizi a sostegno del candidato alla Casa Bianca. Ieri, Ryan ha detto di avere un buon rapporto con Trump, la cui elezione “è un bene per il Paese”, e di “non vedere l’ora” di lavorare con lui. È possibile, però, che Trump cerchi di impedire la rielezione alla presidenza della Camera di Ryan, che occupa un seggio dal gennaio 1999.

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