Uccideva malati terminali, caccia a barelliere killer a Catania

Uccideva malati terminali, caccia a barelliere killer a Catania
20 giugno 2017

Un’inchiesta su diversi omicidi che sarebbero stati provocati dal barelliere di un’ambulanza privata accusato di avere iniettato dell’aria nelle vene di malati terminali per accelerarne il decesso, è stata avviata dalla Procura di Catania a seguito delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. Adesso è caccia al barelliere killer che avrebbe agito per trarre un guadagno dall’intervento di agenzie funebri ‘amiche’. Il decesso avveniva durante il trasporto dall’ospedale di Biancavilla a casa dei pazienti, dimessi perché in fin di vita. I casi sarebbero iniziati nel 2012. Le prime rivelazioni il ‘pentito’ le aveva fatte in un’intervista a ‘Le Iene’ e poi si era recato in Procura per riferire i fatti di sua conoscenza. Carabinieri della compagnia di Paterno’, su delega dei magistrati della Dda etnea, hanno acquisito cartelle cliniche in ospedale.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Giovani Alfieri della Repubblica, 29 storie di solidarietà e altruismo


Commenti