Forte unità di vedute fra i leader dell’Ue e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, in risposta all’aggressione russa dell’Ucraina, durante la discussione svoltasi oggi al Consiglio europeo a Bruxelles. E’ quanto si evince dal resoconto congiunto della riunione pubblicato stasera dal Consiglio europeo e dagli Stati Uniti. “I leader – si legge nel resoconto – hanno discusso della risposta coordinata e unita dell’Unione europea e degli Stati Uniti all’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia in Ucraina. Hanno esaminato gli sforzi in corso per imporre costi economici a Russia e Bielorussia, nonché la loro disponibilità ad adottare misure aggiuntive e a fermare qualsiasi tentativo di aggirare le sanzioni”.
I capi di Stato e di governo dell’Ue e degli Stati Uniti, continua il resoconto, “hanno discusso dei bisogni urgenti causati dall’aggressione russa, si sono impegnati a continuare a fornire assistenza umanitaria” all’Ucraina e “anche ai paesi vicini che ospitano i rifugiati”, e hanno sottolineato “la necessità che la Russia garantisca l’accesso umanitario alle persone in fuga dalle violenze”. I leader hanno poi “accolto con favore l’apertura di indagini internazionali, anche da parte del procuratore della Corte penale internazionale, e gli sforzi in corso per raccogliere prove di atrocità” nella guerra in Ucraina.
Inoltre, si è discusso “di cooperazione Ue-Usa per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi, e per accelerare la transizione verso l’energia pulita”, ed è stata evidenziata “la necessità di rispondere all’evoluzione delle esigenze di sicurezza alimentare in tutto il mondo”. Infine, leader hanno indicato di voler “rafforzare la resilienza democratica in Ucraina, Moldova e nella più ampia regione del Partenariato orientale”, e hanno “sottolineato l’importanza di rafforzare la sicurezza e la difesa transatlantica, anche attraverso una solida cooperazione Nato-Unione europea, come prospettato dalla ‘bussola strategica’ dell’Ue”.
