Crollo immatricolazioni auto Ue -55,1%, per Fca -76,6%

Crollo immatricolazioni auto Ue -55,1%, per Fca -76,6%
17 aprile 2020

Precipita il mercato europeo dell’auto a marzo con un -55,1% per effetto del coronavirus, dopo un inizio del 2020 già in rosso a gennaio (-7,5%) e a febbraio (-7,4%). Lo comunica l’Acea, l’associazione dei costruttori europei, sottolineando che il “calo drammatico” a quota 567.308 macchine è legato alle misure di lockdown adottate nella maggior parte dei paesi europei, con la “stragrande maggioranza dei concessionari chiusi nella seconda metà di marzo”. Per Fiat Chrysler le immatricolazioni a marzo sono state 22.070, con un drastico -76,6% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre la quota di mercato si è quasi dimezzata al 3,9% dal 7,4%. Tutti i 27 mercati dell’Unione Europea hanno segnato una contrazione a marzo, “ma l’Italia ha subito il colpo maggiore, con le immatricolazioni in calo dell’85,4%. La domanda è crollata anche in Francia (-72,2%) e Spagna (-69,3%), mentre la Germania ha avuto un calo meno severo rispetto agli altri mercati principali (-37,7%)”. Nel primo trimestre invece le immatricolazioni nell’Ue sono diminuite del 25,6%: per l’Italia -35,5%, la Francia -34,1%, la Spagna -31% e la Germania -20,3%.

Per il gruppo Fca a gennaio-marzo le immatricolazioni sono state 158.528, con un calo del 34,1%, mentre la quota di mercato è diminuita al 6,4% al 7,2%. Dinamica negativa per tutti i brand: Lancia -91,5% a marzo e – 31,5% nei primi tre mesi; Fiat -75,1% il mese scorso e -30,9% nel trimestre; Jeep -76,1% e -43,7%; Alfa Romeo -80,8% e -45,9%. Il primo gruppo europeo per auto vendute resta la Volkswagen, con 164.653 macchine immatricolate a marzo: in calo del 46,2% ma con una quota di mercato in crescita dal 24,2% al 29%. Al secondo posto ci sono i francesi di Psa (Peugeot e Citroen) che hanno venduto a 68.816 auto, con una diminuzione del 68,1% e una quota in contrazione dal 17,1% al 12,1%. Andamento negativo anche per la Renault con 55.663 immatricolazioni, in flessione del 64,7%: la quota di mercato passa così dal 12,5% al 9,8%. Il quarto costruttore in Europa è la Hyundai: per il gruppo coreano le macchine vendute a marzo sono 44.989, con un calo del 42,5% e una quota in espansione dal 6,2% al 7,9%. Al quinto posto c’è la Bmw, che precede Fca: per la società tedesca le immatricolazioni sono 43.423, con una quota di mercato che sale dal 5,8% al 7,6%.

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