Allegri: “Siamo leoni feriti, ma non morti”

Allegri: “Siamo leoni feriti, ma non morti”
Massimiliano Allegri
6 aprile 2018

La batosta subita dal Real Madrid in Champions va metabolizzata subito per rituffarsi in campionato. Domani la Juve è attesa dalla trasferta a Benevento. In teoria match semplicissimo ma il campionato di serie A nasconde sempre delle insidie e Ferrara insegna per i bianconeri. “Il Benevento – dice Massimiliano Allegri – è una squadra che gioca bene a calcio, viene da buoni risultati e dobbiamo essere pronti con la testa. Mancano otto partite alla fine del campionato e quella di domani è una partita da vincere se vogliamo mantenere il vantaggio sul Napoli”. La sconfitta con il Real “può accadere nel mondo del calcio, specie se affronti una squadra fortissima”, ma “il nostro obiettivo resta il campionato e non c’è modo per smaltire le sconfitte se non tornare subito a vincere”. Gioca Szczesny, riposa Chiellini e difficilmente ci sarà Howedes dall’inizio. Mandzukic e Cuadrado giocheranno dal primo minuto”. Non c’è spazio per parlare di futuro. ” Dopo Berlino abbiamo cambiato nove titolari e abbiamo dieci giocatori nati tra il 1990 e il 1997. In questi anni abbiamo sempre cambiato e rinnovato con giovani di qualità, miscelati con giocatori di grande esperienza. Ma adesso dobbiamo essere concentrati sul campionato e sul ritorno col Real perché siamo leoni feriti ma non morti. Del mercato ne parleremo più avanti”.

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