Amendola: fiction sui migranti contro strumentalizzazioni

Amendola: fiction sui migranti contro strumentalizzazioni
15 settembre 2016

Nasce da un`idea di Claudio Amendola la fiction “Lampedusa, dall`orizzonte in poi”, miniserie in due puntate in onda su Rai1 il 20 e 21 settembre, diretta da Marco Pontecorvo, che racconta le vite dei migranti, degli operatori che si occupano di accoglienza e dei marinai della Guardia Costiera che si incrociano nell`isola del Mediterraneo. “Sono emozionato e orgoglioso, sia perché sull`argomento c`è molta disinformazione sia perché l`argomento migranti spesso non viene considerato nella sua realtà, ma come mezzo per racimolare consensi” ha affermato Amendola, mentre lo sceneggiatore Andrea Purgatori, alla presentazione della fiction in Rai ha affermato:”Non farebbe male Renzi a far vedere la fiction al prossimo Consiglio europeo”.
Claudio Amendola interpreta un maresciallo della Guardia Costiera, che ogni giorno è impegnata a soccorrere i migranti in mare. “Ho imparato da loro quanta umanità ci vuole – ha detto l`attore – e questa è la parte dell`Italia che mi rende orgoglioso di essere italiano, e mi capita pochissime volte”.
Carolina Crescentini interpreta Viola, che dirige il centro di prima accoglienza dove emergono storie di disperazione e speranza. “Non si può più strumentalizzare una tragedia così perché vai lì e ti scoppia il cuore” ha sottolineato l`attrice. La fiction parte dal traffico di essere umani dalla Libia e mostra le tante sfaccettature del fenomeno migratorio. Il regista ha spiegato: “Volevamo fare un passo avanti rispetto alle notizie che sentiamo ogni giorno, abbiamo raccontato, senza retorica, le storie e l`umanità, entrando nel centro d`accoglienza, parlando con i migranti e con gli equipaggi della Guardia costiera”.

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