Banche, accordo Ue per bonifici istantanei a costi invariati

Banche, accordo Ue per bonifici istantanei a costi invariati
7 novembre 2023

Bonifici istantanei, che consentono di trasferire il denaro in appena dieci secondi, 24 ore su 24, sette giorni su sette, per tutti i giorni dell’anno, saranno possibili per tutti i titolari di un conto bancario nell’Ue, cittadini o imprese, agli stessi costi dei bonifici tradizionali. E’ quanto prevede l’accordo raggiunto stasera a Bruxelles tra i i negoziatori del Parlamento europeo e la presidenza di turno spagnola del Consiglio Ue. I clienti al dettaglio e le imprese, in particolare le Pmi, non dovranno più aspettare 24 ore, o anche di più nei giorni festivi, come avviene oggi per ricevere i propri soldi o per effettuare trasferimenti sicuri, oppure pagare commissioni bancarie, per avere questo servizio, più costose rispetto ai bonifici tradizionali.

L’accordo politico provvisorio, che consiste in una modifica del regolamento Ue sull’Area unica dei pagamenti in euro (Sepa), che la Commissione europea aveva proposto il 26 ottobre scorso, dovrà ora essere confermato dalla commissione per gli Affari economici e monetari (Econ) del Parlamento europeo e poi da un voto dell’Assemblea in plenaria, oltre che dal Consiglio Ue. I prestatori di servizi di pagamento, come le banche, che forniscono servizi di trasferimento in euro, saranno tenuti a offrire il servizio di bonifici istantanei sicuri e senza sovrapprezzo. L’importo trasferito dovrà essere accreditato sul conto di pagamento del beneficiario entro 10 secondi dal momento della ricezione dell’ordine di pagamento. Il pagatore dovrà inoltre essere informato entro 10 secondi se i fondi trasferiti sono stati messi o meno a disposizione del beneficiario.

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Cosa dice l’accordo

 

Le nuove regole dovranno essere applicate anche negli Stati membri dell’Ue che non hanno ancora adottato l’euro, e dello Spazio economico europeo (che comprende Islanda, Liechtenstein e Norvegia), dopo un periodo di transizione più lungo, da parte dei servizi finanziari che già offrono transazioni regolari in euro. Ci sarà tuttavia una deroga speciale per i periodi al di fuori dell’orario lavorativo, date le possibili preoccupazioni sull’accesso alla liquidità in euro. Se un ordine per un bonifico istantaneo in euro è immesso da un conto denominato in un’altra valuta, il prestatore dei servizi di pagamento dovrà convertire in euro l’importo dell’operazione immediatamente dopo aver ricevuto l’ordine.

I prestatori dei servizi di pagamento dovranno disporre di misure solide e aggiornate di rilevamento e prevenzione delle frodi, progettate per impedire che un bonifico venga inviato involontariamente a un beneficiario diverso da quello a cui dovrebbe essere destinato, a seguito di una frode o di un errore. A questo fine, i prestatori dei servizi di pagamento operanti nell’Ue dovranno fornire immediatamente e senza alcun onere o commissione aggiuntiva una verifica dell’identità del beneficiario a cui il pagatore intende inviare un bonifico.

Nel caso in cui venga rilevata una discrepanza tra l’identificativo del conto del beneficiario e il nome del beneficiario fornito dal pagatore, il pagatore stesso dovrà esserne informato, o risarcito per eventuali danni finanziari in caso di mancata informazione. Come ulteriore tutela contro le frodi, i prestatori dei servizi di pagamento consentiranno ai propri clienti di fissare un importo massimo per i bonifici istantanei in euro, che potrà essere facilmente modificato prima del trasferimento successivo. Infine, prima di effettuare i bonifici istantanei, i prestatori dei servizi di pagamento dovranno verificare se i loro clienti sono soggetti a sanzioni o ad altre misure restrittive legate alla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.

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