Calcio: l’Inter cade, Napoli in testa e Inzaghi non ci sta

L’Inter cade a Bologna e non stacca il Napoli con le due squadre oggi appaiate a 71 punti e cinque partite da giocare. Finisce 2-2 tra Empoli e Venezia e ringrazia il Lecce che in coda non è scavalcato da una delle due pericolanti. L’Atalanta batte il Milan a San Siro nel posticipo 1-0 e si rilancia al terzo posto. Sono i tre risultati della domenica di Pasqua in serie A. Il più eclatante è quello dell’Inter che cade al 94′ per mano di Orsolini. Partita dura, a tratti nervosa e con i padroni di casa che nel finale credono di più alla vittoria.

Le sostituzioni fanno la differenza: Cambiaghi crea molto, Bisseck sbaglia e Orsolini regala una gioia a Italiano (espulso con Farris). Inter nervosa nel finale. Inzaghi lo spiega così: “Il nervosismo a fine partita? Era per la penultima rimessa che è stata battuta 12 o 13 metri avanti. È un dato oggettivo. Non può essere convalidata. È per questo che i ragazzi erano nervosi”. “Noi dovevamo essere più bravi sulla rimessa finale e i ragazzi dovevano coprire meglio, ma quella palla è arrivata a Orsolini che ha fatto quel gol e per questo il nervosismo è salito.

Il direttore di gara comunque ha provato ad arbitrare nel migliore dei modi e questo non deve essere un alibi perché dovevamo essere più convinti e non dovevamo prendere quel gol sul secondo palo – ha spiegato a SkySport -. Comunque la squadra contro un ottimo Bologna ha fatto quello che doveva fare ma dispiace perdere in questo modo”. “A pochi secondi dalla fine prendere un gol così fa male ma il campionato non finisce qui a Bologna“. In coda grandi emozioni al Castellani nello scontro diretto per la salvezza tra Empoli e Venezia. Dopo un primo tempo molto equilibrato, la gara esplode nella ripresa con la rete del vantaggio segnata da Fazzini.

Il Venezia reagisce e trova il pareggio con il neo entrato Yeboah. La squadra di Di Francesco la ribalta a 5` dalla fine con Busio. Due minuti più tardi arriva il definitivo pari di Anjorin. Empoli e Venezia restano a -1 dal Lecce. A Milano seconda vittoria di fila dell’Atalanta ai danni del Milan 1-0, terza in classifica che si avvicina al traguardo Champions. Stop pesante per i rossoneri, attesi mercoledì dal derby di Coppa. Primo tempo tattico a San Siro: la prima chance è di Ederson, che di testa gira fuori. Impreciso due volte anche Retegui. Prima dell’intervallo Jovic sfiora il gol. Splendida l’azione del vantaggio di Ederson su assist di Bellanova. Retegui si divora il 2-0, Maignan lo nega a Lookman.