“La lotta per non retrocedere è stata condizionata, ieri in occasione della partita Carpi-Empoli diretta dall’arbitro Paolo Valeri, da tre assurdi episodi”. Lo scrive in una nota il Palermo Calcio che ha pubblicato sul sito i fotogrammi “che confermano – prosegue la nota – quanto visto ieri da tutti in diretta televisiva. Secondo il Palermo e il suo presidente Maurizio Zamparini non “esiste” l’espulsione di Mchedlidze. “E’ una palese simulazione – sostiene il presidente – del giocatore del Carpi. Invitiamo, pertanto, la Procura ad intervenire con la prova televisiva nei confronti di Crimi, il giocatore che ha simulato il colpo al volto”. Anche il gol annullato all’Empoli sarebbe, secondo il Palermo, “un’invenzione arbitrale assurda, come dimostrata dai fotogrammi che alleghiamo nei quali l’attaccante dell’Empoli Pucciarelli non tocca nemmeno il difensore del Carpi prima di ricevere il pallone”.
Poi ci sarebbe “un rigore non dato – aggiunge la società – per trattenuta della maglia e successivo fallo di mano commessi da Poli ai danni di Pucciarelli”. Il Palermo sottolinea anche le dichiarazioni del tecnico dell’Empoli, Marco Giampaolo. “L’Empoli – ha detto Giampaolo – ha fatto una partita seria facendo anche di più di ciò che si poteva aspettare. Abbiamo giocato in dieci per 70 minuti. L’espulsione di Mchedlidze? Mi pare una forzatura, il Carpi è una squadra che gioca duro e la partita ha concesso tante cose. Poteva passare pure questa. Abbiamo fatto 70 minuti di ottimo livello creando anche occasioni, non ho niente da rimproverare alla squadra, sono orgoglioso di loro. Gol annullato a Pucciarelli? Non c’era niente. Credo che per questa partita si arrabbierà qualcun altro, quelli che stanno lottando col Carpi per la salvezza ad esempio”. “Invitiamo la Procura – aggiunge il Palermo – a monitorare con la massima attenzione le prossime partite e tutti i protagonisti della lotta per non retrocedere, monitoraggio teso ad evitare simili episodi”. Il presidente Maurizio Zamparini “è molto preoccupato per episodi che si ripetono dall’inizio della stagione (vedi rigori a favore non concessi e rigori contro palesemente inventati). Bisognerebbe prendere, pertanto, esempio dal campionato inglese”.
