Lazio sempre piu’ su, Genoa costretto ad arrendersi. Finisce 3-1 all’Olimpico, le firme sono quelle di Felipe Anderson, che si procura anche il rigore trasformato da Biglia e Wallace; per i rossoblu’, che perdono Pavoletti per infortunio, l’illusorio pari firmato da Ocampos. E’ terza ora la squadra di Inzaghi al pari della sorprendente Atalanta e del Milan, impegnato stasera nel derby. E la Roma e’ solo un punto avanti… Senza Marchetti e De Vrij, Inzaghi ripropone il 4-3-3 con Strakosha tra i pali e Radu al fianco di Wallace, mentre viene confermato in toto il tridente Felipe Anderson-Immobile-Keita. Il Genoa e’ in formazione-tipo: dentro dal 1′ anche Laxalt e Rincon, reduci dalle fatiche oltreoceano. E’ Ocampos a completare il tridente con Rigoni e Pavoletti. Dopo appena 11′, la Lazio e’ in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione, Anderson si coordina magistralmente e trova l’angolino da oltre 20 metri.
Festeggia subito l’Olimpico e potrebbe farlo nuovamente dopo dieci minuti, quando Orban ferma due volte Immobile lanciato alla perfezione da Milinkovic. Dopo l’iniziale torpore, il Genoa comincia a macinare il proprio gioco sugli esterni: Pavoletti e Ocampos mettono paura a Strakosha, decisivo in particolare l’albanese in uscita coraggiosa sull’argentino. Attorno alla mezz’ora strepitoso numero di Keita e colpo di testa di Immobile, salva Burdisso a Perin battuto; poi la ‘puntata’ di Milinkovic e’ facile preda del portiere rossoblu’. Le conclusioni mancine di Lulic e Veloso non modificano l’1-0 prima dell’intervallo. Ninkovic per Rigoni la mossa di Juric per dare piu’ incisivita’ in avanti al Genoa, e il pari arriva subito: fa tutto Ocampos, che approfitta di un buco a centrocampo per freddare l’incolpevole Strakosha. Dura poco la gioia rossoblu’.
Perche’ Anderson e’ imprendibile, Orban lo atterra in area e dal dischetto Biglia riporta la Lazio avanti, firmando la sua prima rete stagionale al 58′. Tocca a Simeone, fuori Pavoletti per problemi al ginocchio. Il Genoa soffre, Parolo centra il palo, quindi ecco il tris biancoceleste: rimpallo Keita-Ninkovic, la palla finisce a Wallace che scarica il destro del 3-1 che in pratica chiude i giochi. Con Cataldi e Patric per Milinkovic e Keita, Inzaghi si copre un po’, ma la Lazio non smette di attaccare e allora Immobile non va cosi’ lontano dal poker al 75′. Il riflesso di Strakosha evita il ritorno del Genoa: grande parata del vice-Marchetti sul destro improvviso di Ninkovic. Espulso Orban nel finale, ci provano Laxalt e Ninkovic, ma la Lazio continua a volare alto.
