L’Atalanta non ha paura di volare. Anzi, e’ ormai consapevole della propria forza. Lo stop per gli impegni delle nazionali riconsegna una Roma all’altezza solo per un tempo, il primo, ed un undici orobico in grado di spingere al massimo per tutta la ripresa, pareggiando il rigore di Perotti con una rete, rocambolesca, di Caldara sino al 2-1 al novantesimo, siglato sempre dal dischetto da Kessie’. La Roma conserva il secondo posto in attesa del derby della Madonnina, l’Atalanta sale a 25 punti, a -1 dai giallorossi come la Lazio ed il Milan, in piena lotta dunque per la zona Champions. Con Conti squalificato e Cabezas, Konko e Drame’ indisponibili, Gasperini si affida in attacco a Petagna di punta, supportato da Gomez e Kurtic. Senza Florenzi, Vermaelen, Totti e Mario Rui, Spalletti schiera Dzeko in avanti, supportato da Salah e Perotti e con Nainggola trequartista.
L’avvio di gara e’ di marca orobica, con Gomez che impazza sull’out di Rudiger e con Kurtic che riesce anche a concludere, pur senza centrare l’obiettivo. La Roma soffre il pressing avversario per una ventina ma poi sa come replicare, sfuttando l’elevazione di Dzeko e Fazio, che inzuccano non lontano dallo specchio. Gagliardini, al 21′, si incunea in area calciando malamente, Salah colleziona due grandi chance, al 26′ e al 30′, ma Berisha, da ex laziale, sa come ipnotizzarlo. Cresce la Roma ed il vantaggio al 40′ dei giallorossi e’ il naturale sviluppo della gara: Strootman pesca in area Dzeko, che difende la sfera col corpo e invita Salah alla conclusione. L’ex Toloi si sostituisce al suo portiere e per Rocchi non ci sono dubbi: rigore. Perotti di giustezza realizza lo 0-1 per la gioia dei fans capitolini, che lanciano qualche fumone di troppo.
Prima dell’intervallo, Nainggolan inventa uno splendido assist per Salah, ancora incerto al momento di fare male. In avvio di ripresa Gasperini inserisce D’Alessandro per Masiello per un’Atalanta ancora piu’ offensiva.Zukanovic e Gomez tengono desta l’attenzione di Szczesny, dalle panchine sbucano anche Freuler per i padroni di casa ed El Shaarawy, per lo ‘sprecone’ Salah, per gli ospiti. L’Atalanta ha il merito di fare la partita e, al 17′, trova un rocambolesco pareggio: tiro-cross di Kessie’, l’estremo giallorosso respinge sulla faccia di Caldara, autore dunque dell’1-1. Al 19′ Bruno Peres salva sullo scatenato Kessie’, D’Alessandro e Petagna hanno la giusta ‘ferocia’. Insomma, i lombardi sono scatenati ed e’ bravo Rocchi a non ‘abboccare’ alle cadute in area di Kessie’ e Gagliardini, che avevano invocato il penalty. Nella Roma dentro anche Paredes ma sono i nerazzurri, al 31′, a sfiorare il vantaggio con una conclusione ravvicinata di Freuler che rimbalza sul palo e finisce tra i guanti di Szczesny. La Roma e’ sulle gambe e non riesce a contenere la spinta degli orobici, che al 39′ si fanno ancora minacciosi: Gomez scappa sulla sinistra, assist in area per Gagliardini, che centra il corpo di Fazio davanti a Szczesny. Al 44′, pero’, Rocchi concede il penalty ai padroni di casa: Paredes sgambetta Gomez nei pressi del vertice destro dell’area, rigore e Kessie’ realizza il 2-1 che completa la rimonta dell’Atalanta, da considerare ormai una delle grandi del campionato.
