Calhanoglu trascina l’Inter, Roma in vetta con il Napoli. La giornata

L’Inter si riprende la corsa scudetto con un secco 3-0 sulla Fiorentina e aggancia il Milan a quota 18 punti, mentre la Roma di Gasperini conquista il primo posto insieme al Napoli battendo 2-1 il Parma. Una nona giornata di Serie A che ridisegna i vertici della classifica, con la Juventus che torna al successo dopo due mesi di digiuno e il Genoa sempre più in crisi.

A San Siro i nerazzurri hanno faticato nel primo tempo contro un De Gea in stato di grazia, capace di negare il gol sia a Bastoni che a Dimarco. Ma nella ripresa la musica è cambiata: Calhanoglu ha rotto l’equilibrio con un destro da fuori area, poi Sucic ha firmato il raddoppio appena cinque minuti dopo. Il tris è arrivato nel finale dal dischetto, ancora con il turco che ha trasformato un rigore conquistato da Bonny.

La Roma ha sofferto più del previsto contro un Parma mai domo. Hermoso ha sbloccato la contesa nella ripresa, Dovbyk ha raddoppiato all’81’, ma Circati ha riacceso le speranze emiliane cinque minuti dopo con una rete che non è bastata per evitare la sconfitta. Una vittoria che proietta i giallorossi in vetta a pari merito col Napoli a 21 punti. Nota stonata l’infortunio di Ferguson, costretto a uscire dopo soli sette minuti.

La Juve ritrova il sorriso, il Genoa sprofonda

Finalmente una gioia per la Juventus. Dopo otto partite senza vittorie e quattro senza nemmeno un gol, i bianconeri di Brambilla hanno superato 3-1 l’Udinese allo Stadium. Vlahovic ha aperto le marcature dal dischetto al 5′, Zaniolo ha pareggiato nel recupero del primo tempo, ma nella ripresa Gatti ha riportato avanti la Vecchia Signora al 67′. Nel recupero Yildiz ha chiuso i conti su rigore. Chiellini, intervistato da Dazn, ha commentato: “L’esonero di Tudor è stato sofferto ma necessario. Spalletti? Non c’è nulla di firmato”.

Al Ferraris è stata la serata di Bonazzoli. L’attaccante della Cremonese ha firmato una doppietta da antologia contro un Genoa sempre più in difficoltà: prima una spettacolare rovesciata, poi un sinistro al volo nella ripresa. I grigiorossi si impongono 2-0 e salgono a quota 14 punti, mentre i rossoblù restano ultimi con appena 3 punti, sommersi dai fischi del pubblico di casa. Neppure l’ingresso di Vitinha ha scosso una squadra che non riesce più a trovare la via del gol.

Como in Champions, Bologna e Torino si annullano

Serata magica al Sinigaglia dove il Como ha battuto 3-1 il Verona rilanciando le proprie ambizioni europee. La squadra di Fabregas è salita a quota 16 punti grazie ai gol di Douvikas, Posch e Vojvoda, nonostante il momentaneo pareggio di Serdar nato da un errore di Butez. I lariani, con pieno merito, si ritrovano in zona Champions League. Al Dall’Ara è finita senza reti tra Bologna e Torino.

Una gara povera di emozioni, con Adams che ha colpito una traversa nel primo tempo e poche altre occasioni degne di nota. L’ingresso di Vlasic nella ripresa ha dato un po’ di vivacità ai granata, ma senza esiti concreti. Il Bologna di Italiano ha confermato le difficoltà del momento, incassando qualche fischio da parte del pubblico.

La classifica vede ora il Napoli e la Roma appaiate in vetta a 21 punti, seguite da Milan e Inter a 18. Il Como sorprende tutti a quota 16, mentre Juventus e Bologna inseguono a 15. In coda, situazione drammatica per il Genoa, ultimo con 3 punti, tallonato da Fiorentina e Pisa a quota 4. Giovedì si completa il turno con Cagliari-Sassuolo e Pisa-Lazio, prima del weekend che proporrà il big match Milan-Roma.