Cambridge batte Oxford alla Reggia di Caserta

Cambridge batte Oxford alla Reggia di Caserta
25 settembre 2017

Cambridge batte Oxford e vince la Reggia Challenge Cup 2017, la gara internazionale di canottaggio disputata nella monumentale fontana dei Delfini della Reggia di Caserta. L’equipaggio dell’università inglese, composto da studenti ed ex studenti, ha battuto per due volte su tre il gruppo di atleti dell’altrettanto prestigioso ateneo britannico. Una regata che solitamente si svolge nelle acque del Tamigi e che, per quest’occasione, ha avuto come palcoscenico il parco del palazzo reale settecentesco progettato da Luigi Vanvitelli. La manifestazione, ideata dal due volte campione olimpico napoletano Davide Tizzano e sponsorizzata dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, ha riscosso un notevole gradimento di pubblico che ha affollato gli spalti e il bordo vasca dove si sono disputate più sfide in una lunga giornata di regate. Canoe in acqua in un rettilineo lungo 483 metri con un campo di gara ideale per uno sprint di 350 metri e largo trenta consentendo ai due team sfidanti di duellare guardandosi negli occhi senza ostacolarsi e agli spettatori di ammirare il gesto tecnico degli atleti apprezzando la velocità delle imbarcazioni che hanno superato i 25 chilometri l’ora. Per un pomeriggio la fontana ha ritrovato uno degli scopi voluti dai re Borbone: disputare giochi d’acqua nel parco. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, ha visto la partecipazione di 28 equipaggi e di almeno 200 sportivi: non solo Oxford e Cambridge. La Lombardia ha vinto la gara under 40 davanti alla Sicilia e alla Campania mentre nell’over 40 successo dell’Aniene sulla Lazio.

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“Questo è un palcoscenico unico al mondo – ha detto l’olimpico Davide Tizzano – mette insieme la natura, la passione per lo sport, il canottaggio e l’arte. Il canottaggio, come tutti gli sport olimpici, ha bisogno della bellezza, ma anche della promozione e questa manifestazione va in questa direzione. Remare in un bel posto fa bene all’anima e allo spirito e la Reggia è uno scenario che ispira”. Grazie al ministero dell’Istruzione, che ha messo in palio il Trofeo riservato agli studenti, 1.200 ragazzi delle province di Napoli e Caserta e del Basso Lazio hanno vogato nella fontana dei Delfini: tra loro anche tanti diversamente abili. Principale sponsor dell’iniziativa la Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. “Quest’iniziativa che coniuga la passione per l’arte, perché si svolge in uno dei luoghi emblematici della bellezza artistica del nostro Paese, e si rivolge ai giovani con il coinvolgimento delle scuole del territorio, a noi – ha dichiarato Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro – è sembrata un’originale proposizione degna di essere sostenuta perché pienamente rispondente a quelle che sono le nostre linee operative: l’aiuto ai meno fortunati, l’intervento sistematico nel mondo della sanità, della ricerca per la salute e ovviamente l’istruzione e la cultura”. “Questa giornata, un mix di istruzione, cultura e sport – ha concluso – mi pareva che avesse riprodotto, in qualche modo, il nostro messaggio e che fosse, quindi, da sostenere augurandoci che questo messaggio consenta ai giovani di capire come sia opportuno non farsi fuorviare da altre suggestioni”. “Oxford e Cambridge hanno fatto la storia del canottaggio e l’aver risposto con entusiasmo a questa nostra proposta è la testimonianza che – ha concluso Emanuele – i valori che il nostro Paese ha da trasmettere: la bellezza, l’entusiasmo, la passione per lo sport vanno al di là dei confini nazionali”.

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