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Un grave guasto al sistema di trasmissione dati del centro radar ENAV di Milano ha paralizzato il traffico aereo del Nord-Ovest Italia nella serata di sabato 28 giugno, coinvolgendo oltre 300 voli e migliaia di passeggeri in partenza per le vacanze estive.

Il blocco totale: ore di stop negli aeroporti

La crisi è iniziata alle 20.45 di ieri sera, quando un rallentamento critico al sistema di trasmissione dati del Centro di Controllo d’Area di Milano ha costretto ENAV a sospendere immediatamente tutti i decolli e gli atterraggi negli aeroporti strategici del Nord-Ovest.

Gli scali coinvolti sono stati Milano Malpensa, Milano Linate, Bergamo Orio al Serio, Torino Caselle e Genova, arterie fondamentali per il traffico aereo nazionale e internazionale. La decisione drastica è stata presa “per garantire i più elevati standard di sicurezza operativa”, come comunicato ufficialmente dall’Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo.

Dopo un’apparente risoluzione intorno alle 22.15, quando i primi voli hanno ripreso a decollare, il sistema è nuovamente collassato. L’instabilità della rete di trasmissione dati ha imposto un secondo stop, rendendo l’area praticamente sgombra di aerei, come confermato dall’applicazione FlightRadar24.

L’effetto domino: disagi in tutta Italia

Le conseguenze del guasto si sono rapidamente estese oltre i confini del Nord-Ovest. Gli aeroporti di Firenze e Pisa hanno iniziato a ricevere voli dirottati da Malpensa, Linate e Torino, creando un effetto domino che ha coinvolto l’intera rete aeroportuale italiana.

Toscana Aeroporti ha immediatamente attivato l’assistenza per i passeggeri bloccati negli aeroporti ‘Vespucci’ di Firenze e ‘Galilei’ di Pisa, mentre Aeroporti di Roma ha pubblicato avvisi sui social media per informare i viaggiatori di possibili ritardi e cancellazioni per i collegamenti con gli scali del Nord.

L’aeroporto di Bergamo ha registrato 13 cancellazioni immediate e ritardi di almeno tre ore per i decolli, con numerosi voli in arrivo dirottati verso scali europei alternativi.

Il sistema di controllo aereo italiano

Il Centro di Controllo d’Area di Milano, situato presso l’aeroporto di Linate, rappresenta uno dei quattro centri nevralgici che gestiscono lo spazio aereo italiano insieme a quelli di Padova, Roma-Ciampino e Brindisi-Casale. Questo centro radar fornisce servizi essenziali di controllo del traffico aereo per l’intera area nord-occidentale del Paese.

La sala radar milanese coordina quotidianamente centinaia di voli, gestendo uno degli spazi aerei più trafficati d’Europa. Il guasto al sistema di trasmissione dati ha quindi paralizzato un’area cruciale per i collegamenti nazionali e internazionali.

Migliaia di passeggeri in difficoltà

Il timing del guasto non poteva essere peggiore: il primo weekend dell’estate ha visto migliaia di viaggiatori bloccati negli aeroporti proprio all’inizio del periodo delle vacanze. Gli aerei già in volo sono stati ridiretti verso destinazioni alternative, mentre quelli in partenza sono rimasti fermi al gate.

L’Associazione Aeroporti Lombardi ha confermato che i “forti disagi sono probabili almeno fino a domenica”, con deviazioni di aerei già in corso su scala europea. Le compagnie aeree hanno consigliato ai passeggeri di verificare costantemente lo stato dei propri voli attraverso i canali ufficiali.

Verso il ripristino della normalità

I tecnici ENAV hanno lavorato ininterrottamente per ripristinare la piena operatività del sistema, ma le conseguenze del problema tecnico sono destinate a durare ben oltre la risoluzione del guasto principale. Il ritorno alla normalità richiederà tempo, considerando la necessità di riorganizzare gli slot di volo e gestire l’accumulo di ritardi.

La società di gestione aeroportuale ha garantito il massimo impegno per minimizzare i disagi, mentre le autorità competenti hanno assicurato che la sicurezza dei voli rimane la priorità assoluta in tutte le operazioni di ripristino.