Una squadra di archeologi volontari franco-spagnoli ha scoperto alla Caune de l’Arago un dente da latte risalente a 560.000 anni fa, un “fossile eccezionale”. L’ha annunciato il centro di ricerca di Tautavel, nei Pirenei francesi, secondo il quale il dente apparteneva ad un membro della specie umana, senza dubbio un Homo heidelbergensis (sorta di Homo erectus europeo antenato dell’Homo Neanderthalensis).
“Il dente sarebbe quello di un bambino fra i 5 e i 6 anni”, ha spiegato all’Afp Tony Chevalier, paleo-antropologo dell’Università di Perpignan e del centro di Tautavel, “perché aveva ancora i denti da latte ma già bene utilizzati”. Il fossile è un incisivo da latte superiore risalente a circa 560.000 anni, ovvero 100.000 anni prima del celebre Uomo di Tautavel il cui cranio era stato rinvenuto sullo stesso sito nel 1971.
La scoperta del dente è “eccezionale”, perché per questo periodo i resti umani sono estremamente rari, anche se “4 o 5 denti dello stesso periodo” sono stati già estratti sul sito della Caune de l’Arago. “Non era mai stato scoperto un incisivo da latte superiore”, ha spiegato Chevalier. Per l’antropologo, questa scoperta “ci fornirà molte informazioni sullo studio del comportamento umano”.
Gli archeologi da tempo tentano di stabilire la funzione della grotta dove è stato trovato il dente. Fino ad oggi, i ricercatori esitavano fra “una semplice casina di caccia, con pochi uomini e donne che non sarebbero rimasti a lungo”, o “una occupazione di più lunga durata, con delle famiglie”. Il dente da latte potrebbe risolvere il mistero. Il fossile constituisce il 151esimo resto umano scoperto sul sito della Caune de l’Arago, uno dei più importanti siti preistorici del mondo.
