F1, Silverstone nel caos: Norris vince la sua prima gara da sogno
La tempesta perfetta premia la McLaren con una doppietta storica. Hamilton rimonta da leone, Leclerc affonda. Verstappen dalla pole al quinto posto in una gara da brividi.
Il rombo dei motori si mescola al fragore della pioggia battente. Silverstone si trasforma in un teatro dell’assurdo dove solo i più coraggiosi e fortunati riescono a emergere dal caos. Lando Norris alza al cielo il trofeo più desiderato della sua carriera, regalando alla McLaren una doppietta che sa di leggenda in un Gran Premio di Gran Bretagna che rimarrà negli annali.
La gara scatta su un asfalto traditore, con la pista umida che preannuncia tempesta. Ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo. Al giro 6, la prima Virtual Safety Car per il ritiro di Bortoleto è solo l’antipasto di una domenica da incubo per molti piloti. La vera bomba scoppia al giro 14: pioggia torrenziale, visibilità zero e Safety Car in pista.
Strategie azzardate: chi vince e chi perde la scommessa
È il momento delle scelte coraggiose. Mentre la maggior parte del gruppo opta per le gomme intermedie, alcuni audaci – o sfortunati – come Charles Leclerc e George Russell scommettono tutto sulle slick, partendo dalla pit-lane. Una mossa che si rivelerà fatale per il ferrarista, destinato a un calvario nelle retrovie che lo porterà a un deludente 14° posto finale.
Oscar Piastri firma una partenza da manuale, contendendo la leadership a Max Verstappen prima di incappare in una penalità di 10 secondi per irregolarità alla ripartenza sotto Safety Car. Il campione del mondo olandese, partito dalla pole position, diventa vittima di un sottosterzo che lo scaraventa dal comando al quinto posto finale. Una domenica da dimenticare per chi aveva dominato le qualifiche.
Hamilton da leone: la rimonta che vale una leggenda
Ma se c’è un pilota che trasforma il disastro in spettacolo, quello è Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, al volante della Ferrari, firma una rimonta che sa di leggenda. Partito dalle retrovie, l’inglese inanella sorpassi da manuale, battagliando con Russell e Stroll in duelli che fanno vibrare le tribune. Ogni giro è una dichiarazione d’intenti, ogni curva una sfida alla logica di una gara impossibile.
Il finale è al cardiopalma. Lando Norris, con una gestione da veterano della sua McLaren, taglia il traguardo per primo tra le lacrime di gioia del pubblico di casa.
Doppietta McLaren e sguardo al futuro: la battaglia è appena iniziata
Alle sue spalle, Oscar Piastri completa la doppietta McLaren nonostante la penalità che lo relega al secondo posto effettivo. Ma la vera sorpresa del podio porta il nome di Nico Hülkenberg. Il tedesco della Sauber conquista un incredibile terzo posto, il suo primo podio storico in carriera, resistendo agli assalti finali di un Hamilton arrembante che chiude al quarto posto.
La classifica finale racconta di una gara che ha ribaltato ogni pronostico. Verstappen quinto, Leclerc nel limbo della zona punti, ritiri eccellenti come quelli di Lawson, Hadjar e del giovane Antonelli, coinvolto in un contatto che ha danneggiato la sua Mercedes.