Nella giornata di domani 23 maggio prenderanno il via nel Principato di Monaco le prove libere del sesto appuntamento del mondiale di Formula 1. Il GP di Monaco sara’ l’ennesimo banco di prova per la Ferrari, con la Rossa di Maranello chiamata a reagire al predominio Mercedes della prima fase di stagione. La scuderia italiana provera’ a conquistare la vittoria su un circuito che rappresenta una delle tappe piu’ attese del campionato, con una storia e una struttura che fanno del tracciato di Monte Carlo uno dei momenti piu’ importanti della stagione. Il tratto fondamentale che fa di Monaco un tracciato speciale e’ la sua tracciatura cittadina, che rende il circuito unico all’interno del calendario mondiale.
Lungo i suoi 3 km, i piloti guidano tra gli edifici del Principato. Il tracciato cittadino e’ formato da 10 curve a destra e 9 a sinistra e i tratti considerati di alta velocita’ sono soltanto 4. Tra le curve principali la “Sainte Devote”, di circa 90 a destra dopo il rettilineo principale. Poi un curvone a sinistra conosciuto come “Massenet”, e la controcurva a destra del “Casino'”. Uno dei tratti piu’ attesi dai fan della Formula 1 e’ il curvone veloce del “Tunnel”, tra i punti piu’ spettacolari del mondiale. Al termine del tunnel i piloti affrontano una staccata molto impegnativa per impostare la Chicane del Porto.
Vengono poi la curva a sinistra del “Bureau de Tabac”, la sezione della “Piscina”, la curva a destra della “Rascasse”, seguita dalla curva “Anthony Noghes”. Quello di Monaco e’ un Gran Premio mitico, molto lento per via della sua struttura, che non favorisce i sorpassi. Fu il secondo circuito della storia, dopo Silverstone, ad ospitare la Formula 1 nel 1950. Monte Carlo aveva gia’ ospitato delle corse dal 1929 in poi. Per conquistare la vittoria sul tracciato di Monaco, per le squadre e’ importante non sbagliare la qualifica e garantirsi un posto di vantaggio nella griglia di partenza. I piloti percorreranno 78 giri sui 3,340 km del circuito.
