Hamas offre la liberazione degli ostaggi in cambio di tregua quinquennale

Il gruppo islamico propone il rilascio di tutti i prigionieri in cambio del ritiro israeliano da Gaza. Mentre si valutano le condizioni, l’esercito israeliano prepara una possibile escalation militare.
Hamas ha presentato una nuova proposta negoziale: la liberazione di tutti gli ostaggi israeliani ancora detenuti a Gaza in cambio di un cessate il fuoco di cinque anni e del completo ritiro delle forze armate israeliane (IDF) dalla Striscia.
Le condizioni del negoziato
L’offerta arriva dopo il netto rifiuto di Hamas alla precedente proposta israeliana – 45 giorni di tregua in cambio di 10 ostaggi – giudicata insufficiente. Fonti vicine al movimento palestinese sottolineano che l’obiettivo non è un accordo temporaneo, ma una soluzione che includa:
- Completo disimpegno militare israeliano da Gaza
- Fine permanente delle ostilità
- Ricostruzione della Striscia
La posizione di Israele
Da Tel Aviv nessuna risposta ufficiale, ma fonti militari lasciano trapelare preparativi per intensificare le operazioni. Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato: “Il prezzo di questa guerra è alto, ma siamo determinati a portare a termine la missione. Hamas deve capire che il tempo delle mezze misure è finito”. Intanto la situazione a Gaza raggiunge livelli critici:
Indicatore | Situazione |
---|---|
Scorte alimentari WFP | Esaurite |
Aiuti bloccati | Dal 2 marzo |
Ultime vittime | 49 palestinesi in 24h |
La minaccia regionale
Le tensioni si estendono oltre Gaza:
- Missile Houthi intercettato su Haifa
- Primo attacco yemenita a distanza così elevata
- Segnali di escalation regionale