Ippica, riaprono le corse ma a porte chiuse

Ippica, riaprono le corse ma a porte chiuse
21 maggio 2020

Ripartono il 25 maggio le corse dei cavalli, anche se a porte chiuse per il coronavirus. La decisione è stata presa dal ministero della Salute in accordo con il ministero delle Politiche agricole. Una boccata d’ossigeno, dunque, per un movimento sceso in piazza in tutta Italia, da Milano a Napoli, messo allo stremo dalla crisi per il coronavirus. In tempo di lockdown ovviamente gli operatori hanno continuato ad accudire i cavalli per sfamarli, curarli e tenerli in condizione: una serie di spese a cui non sono più seguite entrate.

“Soddisfazione” da parte dei ministri Teresa Bellanova (Politiche agricole) e Roberto Speranza (Salute) per la ripresa delle corse ippiche, dopo la decisione presa dal ministero della Salute di concerto con quello delle politiche agricole. La ripresa delle corse “è condizionata al rispetto da parte degli ippodromi delle ‘Linee guida per la ripresa delle attività ippiche’ coerenti con le indicazioni del comitato tecnico scientifico perchè sia garantito il massimo livello di sicurezza a tutte le attività oggetto di riapertura”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Patto di stabilità, via libera del Parlamento europeo. I partiti italiani si astengono


Commenti