
Oggi l’INPS ha reso operative le disposizioni della legge di bilancio 2025 attraverso la Circolare n. 76, introducendo un’importante iniziativa: il Bonus “Nuovi Nati”. Questo contributo una tantum di 1.000 euro è destinato a sostenere le spese familiari per i nuclei con figli nati, adottati o in affido preadottivo a partire dal 1 gennaio 2025.
Requisiti di accesso
Per poter accedere al Bonus “Nuovi Nati”, i richiedenti devono soddisfare alcuni requisiti specifici:
- Cittadinanza: Possono richiedere il bonus:
- Cittadini italiani
- Cittadini di Stati membri dell’UE
- Cittadini extracomunitari con un permesso di soggiorno di lungo periodo e altri permessi specifici
- Residenza: Il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento della domanda.
- Requisito Economico: È necessario presentare un ISEE minorenni non superiore a 40.000 euro annui.
Dettagli del bonus
È importante notare che il Bonus “Nuovi Nati” non concorre alla formazione del reddito imponibile. Per il 2025, il bonus sarà finanziato con 330 milioni di euro, con un incremento a 360 milioni di euro annui a partire dal 2026. L’INPS avrà il compito di monitorare l’utilizzo delle risorse e fornirà aggiornamenti mensili sui risultati al Ministero del Lavoro e al Ministero dell’Economia.
Il Bonus “Nuovi Nati” rappresenta un’iniziativa significativa per supportare le famiglie italiane nell’affrontare le spese legate alla nascita e all’accoglienza di nuovi membri. Con requisiti chiari e un supporto finanziario dedicato, il governo italiano si impegna a promuovere politiche a favore della natalità e del benessere familiare.