E’ morta la neonata ricoverata con ferite alla testa

E’ morta la neonata ricoverata con ferite alla testa
21 gennaio 2020

E’ morta la neonata ricoverata sabato, con gravi ferite alla testa, all’ospedale Bambino Gesù di Roma. La madre, 28 anni, di origine svedese era ai domiciliari con l’accusa di tentato omicidio, che ora diventa omicidio. La piccola è deceduta alle 16 di oggi pomeriggio. Sabato alle cinque di mattina, i medici del 118 sono intervenuti a Vitinia per soccorrere una neonata: la piccola, appena partorita, aveva profonde lesioni lacero contuse al cranio ed era in arresto cardio circolatorio, era stata portata in codice rosso, in pericolo di vita, prima al Sant’Eugenio, poi al Bambino Gesù, dove era stata ricoverata in terapia intensiva.

Ma, nonostante il supporto rianimatorio avanzato di queste ore, oggi pomeriggio la bambina è deceduta. I medici del 118 hanno chiamato i carabinieri, e il nucleo investigativo del gruppo di Ostia ha condotto i rilievi. La 29enne aveva partorito in casa, aiutata da sua madre, 72enne originaria della Svezia ma residente a Roma. Le due donne hanno riferito ai carabinieri che la neonata era scivolata, durante le fasi del parto, ed aveva sbattuto la testa. La 28enne era stata portata prima al Sant’Eugenio per le prime cure post partum, poi rientrata a casa, intorno alle 22, era stata fermata dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio e sottoposta ai domiciliari. Con la morte della piccola si procede ora per omicidio. Attesa l’udienza di convalida del fermo.

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