No Muos, a Niscemi contro mega-radar Usa

9 agosto 2014

Oltre mille persone hanno sfilato a Niscemi per dire no al Muos, il sistema satellitare della marina militare americana che entrerà in funzione entro la fine dell’anno. Anni di battaglie per gli attivisti, che però a quanto sembra, non sono riusciti a fermare il progetto degli Stati Uniti. Il sindaco di Niscemi Francesco La Rosa: “Io dico che abbiamo perso una battaglia, non la guerra. Io sono uno che pensa sempre positivo e crede anche nella ribellione civile”. Prima della manifestazione alcuni attivisti si sono arrampicati su alcune delle 46 antenne del sistema di radiotelecomunicazione già installato. “Io ho fatto un giorno di digiuno, magari mangiando un po’ di frutta, questa volta farò sul serio: cercherò di smantellare le antenne.” “Non possiamo che sperare che qualche volta cominceremo a vincere noi, nonostante la repressione”. “Se si è arrivati a scendere in piazza con le bandiere evidentemente si va avanti”. Gli attivisti no Muos, appoggiati da Sel, Movimento 5 stelle, e lista Tsipras, chiedono che il mega radar americano non entri in funzione. Ma a quanto pare ormai potrebbe essere troppo tardi. Intanto, la Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta sulla manifestazione.

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